Imola. Come da tradizione, anche il 32esimo Festival Internazionale del Folclore ha portato tutta la sua carica di musica, colori, danze e allegria nel centro storico della città il 22 luglio mattina suscitando l’interesse e la curiosità della gente, fra le bancarelle del mercato e il municipio. Dopo avere animato le vie del centro con la voglia di ritrovarsi e danzare tutti insieme, preceduti dalla Banda musicale Città di Imola, i tre gruppi ospiti Folk Dance Ensemble “Zdravets” – Bulgaria (Sofia); Thüringer Foklore Tanzensemble Rudolstadt – Germania (Rudolstadt); Walmapu Compañia Folklórica de Chile – Cile (Santiago) insieme al gruppo imolese dei Canterini e Danzerini Romagnoli Turibio Baruzzi, che organizza il Festival e partecipa in veste di quarto gruppo, sono stati ricevuti in municipio, nella sala del Consiglio comunale, per il saluto ufficiale da parte dell’assessore alla Cultura, Giacomo Gambi, in rappresentanza del sindaco, Marco Panieri.
Un’occasione di fratellanza e pace fra i popoli – “A nome della comunità di Imola e dell’Amministrazione Comunale, siamo felici di accogliervi nella nostra città. Siamo emozionati di vedervi qui e di poterci guardare negli occhi, dopo anni difficili per viaggi e spostamenti, riportando nelle nostre strade uno degli eventi più colorati ed apprezzati dell’estate e che incarna una dimostrazione concreta di dialogo, integrazione culturale, collaborazione e scambio fra realtà molto diverse” ha detto l’assessore alla Cultura, Giacomo Gambi, nel portare il saluto di benvenuto ai gruppi folcloristi, nella Sala del consiglio comunale. “L’ispirazione di questo festival nasce dalla bellezza delle realtà locali e delle loro particolarità, la tutela e valorizzazione delle tradizioni, l’emozione che nasce dall’incontro fra esse, in una cornice di pace, talento e gioia oggi ancor più necessaria non solo per l’Ucraina ma per tutti i conflitti che ci affliggono. Purtroppo, nella situazione internazionale che siamo chiamati a vivere, dobbiamo dirci che questo non va di moda. E penso che si debba essere orgogliosi del messaggio che diamo alle nostre comunità – ha proseguito Gambi -. Quindi, ci tengo a ringraziare il gruppo dei Canterini e Danzerini Romagnoli “Turibio Baruzzi” di Imola che organizza questo Festival giunto ormai alla 32°edizione e che rappresenta un orgoglio per tutti noi”.
Gli appuntamenti in programma – La rassegna è cominciata il 21 luglio scorso, a Casalfiumanese, mentre il 22 e il 23 luglio il festival si svolgerà alla Rocca sforzesca di Imola (domenica sera ad invito riservato allo sponsor Banca di Imola), per proseguire poi lunedì 24 luglio a Massa Lombarda, alle 21, in piazza Matteotti e concludersi martedì 25 luglio a Riolo Terme, alle ore 21, in piazza Mazzanti. Gli spettacoli sono sempre ad ingresso gratuito.