Imola. Una madre di 63 anni accoltellata gravemente dal figlio 35enne, con problemi psichici, in un’abitazione in centro storico, in via Verdi il 31 luglio. La donna pare sia stata accoltellata in un primo momento a una gamba al culmine di una lite, poi un’amica le ha prestato aiuto chiudendosi con lei in una stanza, ma il figlio ha sfondato la porta e ha colpito nuovamente, stavolta al torace, la malcapitata mamma. A tal punto la donna ha cercato di fuggire dal terrazzino del primo piano. Nel frattempo, è arrivata la polizia che è intervenuta insieme con i vigili del fuoco. I pompieri hanno aiutato la donna a scendere dal terrazzo, mentre gli agenti del commissariato ammanettavano il figlio.
La mamma è stata trasportata in ambulanza all’ospedale Maggiore di Bologna dove le è stata riscontrata una lesione al fegato. Ora si trova in prognosi riservata, ma non è in pericolo di vita. Intanto gli agenti hanno portato il 35enne in commissariato e poi è stato trasferito nel carcere di Reggio Emilia dove c’è un reparto dedicato alla Salute mentale. Ora è accusato di tentato omicidio aggravato dall’uso dell’arma e dalla parentela.
Il 35enne aveva già aggredito la madre, in particolare nel 2017 avrebbe cercato di strangolarla ma fu giudicato incapace di intendere e di volere. Da allora è stato in strutture per persone con problemi psichici, fino ad alcuni mesi fa quando si è allontanato da una di esse.