Casola Valsenio (Ra). Dopo oltre 70 giorni dall’alluvione la strada provinciale 33, detta Casolana, che unisce la valle del Santerno a quella del Senio, è interrotta da una serie di frane.
Così i residente delle vie Casolana, Orsara, Riniera e Posseggio, stanchi di aspettare, hanno organizzato il 31 luglio un incontro con una grande partecipazione con l’obiettivo di richiamare l’attenzione di tutte le autorità, civili e militari, sulla situazione d’emergenza in cui le famiglie, le aziende agricole e le attività economiche sono costrette a vivere dal 16 maggio.
Una strada fondamentale per gli spostamenti quotidiani, per portare i bambini a scuola, per andare al lavoro, per le aziende agricole e per tutti gli amanti delle nostre valli e colline.
“Da 76 giorni siamo costretti a percorrere la Casolana Vecchia, conosciuta come ‘Salita del cane’ – raccontanio i cittadini -. Una strada stretta, con pendenze del 20% e con diversi tratti a rischio frana. Una strada dove, nelle ultime settimane, ci sono stati diversi incidenti. Con l’arrivo dell’autunno e dell’inverno la situazione diverrà ancora più pericolosa. E’ necessario intervenire in fretta. Senza ulteriori ritardi politici e fazioni. La vita delle persone che vivono in queste montagne è prioritaria”.
Poi l’1 agosto l’incontro con il commissario Figliuolo: “È salito verso la frana e in tanti ci siamo fatti trovare e lo abbiamo seguito. Siamo riusciti a parlarci e ha speso parole di speranza che a settembre le cose cambieranno”.
Intanto i residenti hanno messo in cantiere anche la realizzazione di un video per fare sentire la voce dei residenti da inviare alle autorità.
“Se non si interviene la gente sarà costretta ad abbandonare tutto, il territorio non sarà più presidiato e mantenuto con conseguenze ancora peggiori”.