Imola. Al via un protocollo d’intesa volto a favorire l’avvio immediato dei cantieri programmati o necessari alla ricostruzione dopo gli eventi alluvionali di maggio 2023 tra il Comune di Imola, il Consorzio Con.Ami e tutti soggetti interessati (organizzazioni di categoria, sindacati, singoli operatori economici, famiglie, etc.).
Vista la necessità, condivisa dall’Amministrazione anche con il Tavolo delle imprese, di definire strategie operative che consentano di generare risorse finanziarie da investire sul territorio e di dare segnali tangibili alla popolazione e agli operatori economici per fronteggiare le conseguenze dell’alluvione, si è ritenuto opportuno fornire un elemento di impulso affinché si attivino immediate azioni per la ripresa economica dei territori e della popolazione.
Il protocollo vuole essere elemento di stimolo per dare una risposta concreta ai bisogni dei residenti e agli operatori economici locali.
In un processo virtuoso si intende favorire, in ambito locale, una operazione di sistema in un clima di reciproca fiducia che possa:
– favorire lo sblocco delle risorse dei Crediti Fiscali generati dai residenti o dagli operatori economici locali;
– essere elemento di promozione affinchè, le risorse sbloccate, possano essere immediatamente reinvestite nel territorio.
In questo quadro le banche potrebbero assumere un doppio ruolo operativo, ovvero quello di cedere i crediti fiscali 2022 già presenti nella propria disponibilità e quello di acquistare nuovi altri crediti fiscali ceduti da residenti o operatori economici.
Il territorio e tutti i residenti potranno averne beneficio: lo sblocco di credito da parte degli istituti di credito operanti nella nostra zona con la conseguente ripartenza di investimenti, lavori e cantieri da parte dei privati e di numerose aziende del territorio per finanziare interventi legati all’alluvione per riparazioni o ricostruzioni, ma non solo.
Con il protocollo il Comune ha imboccato ed intende interpretare un ruolo nuovo rispetto ai soliti schemi. In applicazione al principio di sussidiarietà orizzontale ha strutturato una operazione virtuosa che vuole essere stimolo per creare una chiara opportunità per tutto il territorio senza tuttavia sia necessario impiegare risorse pubbliche.
L’importante è conseguire il risultato: sostenere le scelte famiglie, favorire il recupero dei danni dell’alluvione o la rigenerazione del patrimonio edilizio e, non meno importante dare un segnale tangibile al comparto edile che nell’ultimo periodo ha iniziato ad evidenziare segnali di flessione.
L’adesione, inoltre, del Consorzio Con.Ami apre a tutto il bacino dei 23 Comuni questo scenario come elemento di ulteriore sussidiarietà anche per i piccoli comuni.
“Quest’operazione è un’ottima notizia per i territori, non solo di Imola, ma di tutti i 23 comuni del Con.Ami. Nella fase che stiamo attraversando, la Pubblica Amministrazione si pone nel ruolo di chi stimola, incoraggia e incrocia energie e sinergie per dare risposte più veloci ed efficaci ai cittadini. Lo sblocco dei crediti fiscali libera l’economia, crea opportunità per i cittadini, rende più solido il territorio e consente interventi più rapidi anche sulla ripartenza post-alluvione. Ora, come sempre, occorre grande gioco di squadra e una collaborazione sincera fra gli stakeholder del territorio.” commenta il sindaco di Imola e presidente dell’Assemblea soci Con.Ami, Marco Panieri.