Castel San Pietro Terme (Bo). Torna alla libreria Atlantide Muriel Pavoni per presentare il suo ultimo lavoro letterario “Nomi di piume. Vite straordinarie di scrittori donne” (Robin edizioni). Appuntamento in via Mazzini 93 a Castel San Pietro Terme mercoledì 29 novembre, ore 20.30. L’autrice dialogherà con Elena Gessi.

“Sanno di essere scrittrici, anzi loro scrittrici lo sono e vivono la scrittura come un mestiere […]. Sono ambiziose, ma l’ambizione è inopportuna nel contesto storico in cui vivono. È la necessità di essere legittimate a spiegare il loro atteggiamento battagliero e talvolta aggressivo”.

Le donne del Novecento con l’ambizione di essere scrittrici hanno dovuto superare sbarramenti e censure. Essere consapevoli del proprio ruolo, e determinate a difenderlo, non è bastato a farsi riconoscere e rispettare come avrebbero meritato, tant’è che per alcune la notorietà è arrivata solo post mortem. Essere attraenti e apprezzate per l’eleganza a volte ha rappresentato un fattore degradante per la loro credibilità e anche avere una famiglia ha costituito un ostacolo per un avvio sereno di carriera. Ecco che però tutte hanno vissuto un momento scatenante del sentirsi scrittrice: quello in cui ciascuna ha compreso e deciso che il suo mestiere era scrivere.

Natalia Ginzburg e Anna Maria Ortese, Cristina Campo ed Alba De Cespedes, Dolores Prato ed altre autrici. Muriel Pavoni ricostruisce in maniera brillante quel momento della loro esistenza in cui hanno capito che la scrittura era la loro vocazione, evento che diventa il punto di partenza di racconti di fantasia, che però prendono spunto da fatti reali. Venti ritratti di scrittrici italiane del Novecento, più una immaginaria, un percorso costruito attraverso momenti tematici come il problema del corpo e della bellezza, il problema della solitudine della scrittrice, l’intralcio della famiglia e altri.

Muriel Pavoni, nata a Imola, ha una laurea in storia dell’arte ma lavora nel settore della formazione. Ha pubblicato La discarica degli acrobati sbadati (Giraldi 2011); Veduta di pianura con dame, (Edizioni La Meridiana 2015), Fermata al tramonto con cimitero (Augh 2017). Ha inoltre partecipato al romanzo collettivo Il libro delle vergini imprudenti (Navarra 2014), alcuni suoi racconti sono apparsi in antologie e riviste e ha scritto due testi per il teatro.

Il prossimo appuntamento

Gli appuntamenti in Atlantide continuano domenica 3 dicembre ore 17 con l’ultimo incontro dell’anno: presentazione del nuovo libro di Corrado Peli La maledizione di Fossosecco, Fanucci editore

Per ulteriori informazioni contattare Libreria Atlantide: tel./Whatsapp 051.6951180; email: [email protected].