Bagnara di Romagna (Ra). “Fiori sull’acqua” è il titolo del nuovo album di Andrea Grossi in uscita l’11 febbraio. Dodici tracce che raccontano un viaggio di musica e di vita iniziato tanti anni fa e che giunge, dopo tre album di inediti e uno dedicato alla poesia, ad un punto di riflessione necessario. Un lavoro che racchiude al suo interno i brani più significativi del repertorio dell’artista romagnolo e altrettanti nuovi brani che guardano al domani e segnano un rinnovamento nella scrittura e nella produzione in studio.
Il nuovo album verrà presentato dal vivo in anteprima domenica 11 febbraio, alle ore 18, nella splendida cornice della Rocca sforzesca di Bagnara di Romagna, paese adottivo dell’artista imolese. Sul palco, oltre ad Andrea Grossi, Francesco Cimatti (chitarre) e Enrico Pelliconi (Fisarmonica).
“Ascoltare questo album per me è come sedersi per certi versi in una macchina del tempo – afferma Grossi -. Le canzoni hanno il potere straordinario di riportarti ad un preciso momento, a rivivere in maniera vivida quell’emozione e quel ricordo che ti hanno portato a scriverla. Sentivo l’esigenza di trovare una casa per le mie produzioni più recenti e, allo stesso tempo, di ritrovare delle vecchie amiche a cui sono da sempre legato. Realizzare un vinile era un sogno rimasto chiuso nel cassetto fin dal primo album e questa è stata l’occasione per recuperarlo e farlo finalmente vivere.”
I link dei tre singoli
Il disco
I pensieri che agitano la creatività sono come i pesci in copertina che nuotano sott’acqua per poi affiorare dal subconscio, per qualche strana e incomprensibile magia, e diventare canzoni.
“Fiori sull’acqua” è la sintesi perfetta per descrivere questo album dove il passato e il presente della produzione artistica di Grossi si incontrano.
Il primo lato dell’album esplora l’attualità caratterizzata dalla scelta di contaminare una collaudata formula, principalmente acustica, con sintetizzatori e arpeggiatori. Il risultato è un’elegante sfumatura elettronica, mai invadente che accompagna l’ascolto e lo porta verso territori inconsueti per l’artista.
Il secondo lato presenta invece una selezione tratta dai primi due album di inediti. Qui si alternano tematiche sociali, affrontate con ironia, a canzoni d’amore caratterizzate da quell’impronta poetica che definisce da sempre il lavoro dell’autore.
Il risultato finale è un album eterogeneo, pieno di sfaccettature e argomenti che toccano le diverse corde del sentire. Dodici canzoni che attraversano il tempo come i ricordi, dove la parola non è mai scontata ed ogni ascolto è un quadro da immaginare.