Imola. Un recente studio condotto nell’Unità Spinale del Montecatone Rehabilitation Institute su 16 pazienti (grazie al contributo del Fondo Carta Etica di Unicredit attraverso la Fondazione Montecatone Onlus), ha evidenziato risultati promettenti riguardo la riabilitazione respiratoria nei pazienti affetti da lesione midollare.
Il progetto, denominato “Rmt – Respiratory muscle training” ha indagato l’efficacia di un programma di allenamento all’endurance della muscolatura respiratoria nei pazienti mielolesi al fine di migliorare le loro capacità funzionali residue. La riabilitazione di persone con queste casistiche necessita di risorse tecnologiche e di implementazione delle professionalità, anche ricorrendo a tecniche innovative come l’iperpnea isocapnica con apparecchi Spirotiger Medical®, che permettono un particolare allenamento utilizzato anche in ambito agonistico da atleti paralimpici e non solo, allo scopo di implementare la resistenza allo sforzo della muscolatura del tronco coinvolta nell’atto respiratorio.
L’iniziativa ha confermato che la lesione midollare comporta una significativa alterazione della funzione respiratoria, maggiormente accentuata nei pazienti tetraplegici rispetto a quelli paraplegici, e può essere influenzata da diversi fattori clinici. Grazie alla collaborazione con ST Medical® agevolata dal contributo del Fondo Carta Etica di Unicredit tramite Fondazione Montecatone Onlus, sono stati acquisiti tre Spirotiger Medical®, strumenti specifici per l’allenamento del respiro, oltre a due Spirometri ed un apposito software per misurare la difficoltà respiratoria, utili per gestire e organizzare i risultati dell’intervento riabilitativo, oggetto di condivisione scientifica.
Attraverso l’utilizzo della spirometria è stato possibile monitorare nel tempo la compromissione della funzione respiratoria osservando che essa, inizialmente, manifesta un’insufficienza ventilatoria di tipo restrittivo che può progredire verso una forma mista, con ulteriore compromissione della funzione respiratoria.
I primi risultati preliminari hanno dimostrato un miglioramento dei parametri di funzionalità respiratoria, in particolare della capacità vitale, nei pazienti sottoposti al trattamento. Inoltre, si è osservato che il programma di allenamento all’endurance respiratoria potrebbe influenzare positivamente non solo le attività sportive, ma anche le attività quotidiane e riabilitative.
Uno dei 16 pazienti del gruppo è stato inserito in una tesi di laurea in cui sono stati confrontati i percorsi di due ragazzi con mielolesione acuta (al primo ricovero dopo il trauma) inseriti nel programma di rieducazione tramite il gesto sportivo del tennis in carrozzina. Uno di essi, in parallelo al lavoro sul campo da tennis, ha eseguito un ciclo di allenamento con Spirotiger Medical®. Gli atleti sono stati valutati, all’inizio ed alla fine del ciclo su alcuni parametri, la funzionalità respiratoria con spirometria e la capacità di espansione della gabbia toracica, la funzionalità cardiaca tramite test di Ruffier durante la seduta di tennis, e la percezione della fatica tramite il test di Borg sempre a seguito della seduta di tennis.
Dal confronto dei dati è emerso che il paziente allenatosi con Spirotiger Medical® ha presentato al termine dello studio un miglioramento della funzionalità respiratoria, una migliore capacità di recupero dello sforzo compiuto ed un minor affaticamento globale dalla seduta di allenamento di tennis.
Il progetto si propone ora di approfondire ulteriormente l’utilità di questo genere di riabilitazione respiratoria, valutando la sua efficacia su altre aree della vita del paziente ed esplorando la possibilità di utilizzare l’apparecchiatura anche a domicilio.
Nota: nella foto scattata durante la donazione avvenuta nel 2021: Marco Gasparri, presidente della Fondazione Montecatone Onlus, Marco Nanetti, area manager Bologna Provincia Est UniCredit; la dottoressa Alessandra Areni, responsabile del progetto RMT; e Mario Tubertini, commissario straordinario del Montecatone Rehabilitation Institute.