In riferimento all’articolo “Cavim: Poletti non paga”, la Casa Vinicola Poletti precisa che alla data della pubblicazione dell’articolo il versamento di quanto dovuto sul conto del notaio, come richiesto nel bando di gara, era già stato effettuato.

Inoltre, l’azeinda ha atteso i tempi tecnici comunicatigli dal notaio per formalizzare l’atto di cessione, non avendo in alcun modo ritardato il trasferimento del ramo di azienda della Cavim, ma, anzi, avendo collaborato attivamente affinché ciò avvenisse a stretto giro, essendo suo interesse che la formalizzazione dell’atto di cessione avvenisse nel più breve tempo possibile.