Imola. La grande danza arriva al Teatro Ebe Stignani martedì 26 marzo alle 21, con “Una noche con Sergio Bernal”, affascinante spettacolo ispirato alla cultura iberica e allo spirito gitano tra vertiginosi assoli e raffinati pas de deux e pas de trois, con la grande Etoile della danza internazionale Sergio Bernal e la direzione artistica di Ricardo Cue. L’appuntamento fa parte di ERF#StignaniMusica 2023/24, ottava edizione della stagione musicale organizzata da Emilia Romagna Festival per la Città di Imola, che segna una forte apertura verso la danza internazionale.

La carismatica star del flamenco, protagonista assoluto del balletto classico e del classico spagnolo, sarà sul palco insieme ai ballerini Cristina Cazorla e José Manuel Benitez, la chitarra di Dani Jurado, la voce del cantaor Paz de Manuel e le percussioni di Javier Valdunciel.

Sergio Bernal

In programma coreografie originali come l’assolo Il cigno (coreografia di Ricardo Cue) in cui un quasi “desnudo” Bernal danza sulle celebri note di Camille Saint-Saëns, oppure El ultimo encuentro sulle note di Hable con ella di Alberto Iglesias, dalla colonna sonora dell’omonimo film di Pedro Almodóvar: danzato da Bernal con Cristina Cazorla, questo balletto – sempre di Cue – narra di due amanti assomiglianti a Fred Astaire e Ginger Rogers che, con movenze iberiche, danzano insieme un’ultima volta prima di lasciarsi per sempre. Spicca poi un’inedita versione del Bolero di Maurice Ravel e il celebre Zapateado creato da Antonio Ruiz Soler sulla musica di Pablo de Sarasate. Nel complesso lo spettacolo rappresenta un visionario racconto per quadri in cui si fondono la tradizione spagnola, l’eleganza della danza classica e il fuoco e la passione del flamenco, espressione e simbolo della cultura gitana.