Roma. E’ stata presentata il 2 aprile a Palazzo Piacentini la “Giornata nazionale del Made in Italy” promossa dal Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, che verrà celebrata il 15 aprile di ogni anno, nel giorno dell’anniversario della nascita di Leonardo da Vinci. Si tratta di una giornata per celebrare creatività ed eccellenza, promuovendo il valore e la qualità delle opere dell’ingegno e dei prodotti italiani. Lo scopo è quello di valorizzare, promuovere e tutelare le produzioni delle filiere nazionali, riconoscendone anche l’impatto sociale, oltre che quello economico. Perché il Made in Italy, oltre a favorire lo sviluppo economico e culturale del Paese, ne rappresenta il patrimonio identitario. Saranno più di 200 gli eventi su tutto il territorio nazionale che mirano a ispirare e coinvolgere i nostri giovani, le imprese e i lavoratori ma soprattutto per accendere un faro su quello che è l’eccellenza italiana.
“Con questo spirito come Comune di Imola, insieme a Formula Imola, abbiamo aderito alla Giornata, inserendo negli eventi in programma anche la gara del WEC prevista all’Autodromo di Imola per il prossimo 19-21 aprile – fa sapere il sindaco Marco Panieri, presente alla presentazione a Roma -, per rimarcare le potenzialità della Motor Valley, delle tantissime imprese di filiera che valorizzano i distretti industriali e la grande valenza del Motor Sport e di questa importante competizione che vede Imola unica data in Italia e fra le 8 nel mondo. Il legame con Leonardo da Vinci e la città di Imola è ulteriormente impreziosita dalla Mappa della nostra città disegnata proprio da Leonardo”.
L’importanza del WEC nel panorama del Motor Sport mondiale – Il FIA WEC World Endurance Championship è al momento, dopo la Formula 1, il campionato automobilistico che riscuote maggiore interesse nel mondo del Motor Sport, sia per i contenuti automobilistici che per il format di intrattenimento a 360° dedicato a tifosi e spettatori. Il campionato ruota attorno all’iconica gara della 24 Ore di Le Mans, appuntamento leggendario, conosciuto in tutto il mondo che si svolge durante il giorno e la notte, evento di punta del WEC, che lo scorso anno, durante l’edizione del centenario, ha visto la Scuderia Ferrari cogliere una storica vittoria al suo ritorno nella categoria Hypercar, davanti ad un pubblico di 325mila spettatori.
Panieri: “La gara di Imola occasione per dare impulso all’attrattività del territorio” – “La gara di Imola sarà l’occasione per nuove sfide che porteranno grande impulso allo sviluppo tecnologico per le aziende automobilistiche italiane, in particolare le aziende della filiera automotive della Motor Valley come Ferrari e Lamborghini, Maserati e Isotta Fraschini oltre che legare le tantissime eccellenze del nostro Paese, comprese quelle culturali ed enogastronomiche ed evidenziare l’attrattività del territorio”, aggiunge il sindaco Marco Panieri. A Imola la settimana della gara sarà caratterizzata da numerosi eventi collaterali, concerti, spettacoli, stand enogastronomici, sfilate, mostre a tema e parate di auto, che creeranno un’esperienza unica per lo spettatore, al fine incrementare i flussi di incoming turistico e valorizzare le eccellenze turistiche della Destinazione Turistica Bologna – Modena e della Motor Valley, oltre che valorizzare e consolidare Imola ed il suo territorio, a partire dall’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari in una dimensione internazionale.
Un’occasione per potenziare la visibilità del Made in Italy – La copertura mediatica di caratura mondiale dell’evento sarà l’occasione per il potenziamento della presenza e della visibilità del Made in Italy sui mercati esteri, dell’immagine e della competitività dei prodotti e delle tecnologie italiane, in un’ottica generale di nation-branding, per sostenere tutti i settori produttivi e quindi favorire l’incremento delle esportazioni italiane e l’incremento del numero di imprese esportatrici. In particolare il crescente interesse mediatico sarà sicuramente un canale per la promozione delle eccellenze del Made in Italy, in primo luogo del comparto automotive e dei settori ad esso collegati, con particolare riguardo alle imprese della “Motor Valley” dell’Emilia- Romagna, che riveste un’importanza strategica fondamentale nel tessuto economico regionale e contribuisce sostanzialmente al comparto produttivo nazionale di settore. Si prevedono 60.000 spettatori in 3 giorni, di cui oltre 30.000 nel giorno della gara, con una copertura televisiva cumulativa attorno ai 125 milioni di telespettatori e 4 milioni di follower sui social media.
A proposito di italianità (??): sempre meglio il WOK del WEC…