Imola. Il Consiglio di Stato ha confermato integralmente la sentenza del Tar per l’Emilia-Romagna, Bologna riconoscendo l’assoluta correttezza della procedura posta in essere dalla Centrale Unica di Committenza del Circondario che ha portato all’aggiudicazione a Consorzio Blu dell’affidamento dell’appalto di servizi educativi, assistenziali, di mediazione e ha sancito l’infondatezza del ricorso presentato da Sol.Co. Civitas, con condanna del ricorrente a rifondere al Circondario e a Consorzio Blu le spese di lite. L’affidabilità dell’offerta di Consorzio Blu è stata confermata integralmente.

Lo stesso esito ha avuto il ricorso presentato per quanto riguarda i servizi svolti presso il Comune di Medicina, aggiudicati alla Cooperativa sociale Quadrifoglio. Si chiude così, nella massima chiarezza, una vicenda che ha visto passaggi contrassegnati da toni anche aspri, in particolare verso il Nuovo Circondario Imolese e i suoi uffici e servizi preposti alle gare d’appalto. Il Nuovo Circondario Imolese e le amministrazioni comunali hanno sempre scelto di non rispondere alle critiche, mantenendo quel profilo di grande rispetto istituzionale che si deve in primis verso il lavoro dei giudici ma anche verso le parti ricorrenti.