Imola. Il segretario cittadino, consigliere comunale a Imola e circondariale della Lega Riccardo Sangiorgi è fra coloro che nel Carroccio sono assolutamente contrari alla candidatura del generale Roberto Vannacci alle elezioni europee in tutte le circoscrizioni con la Lega, ufficializzata dal segretario nazionale Matteo Salvini.
“Prendo atto, con rammarico ed imbarazzo, della scelta fatta dalla Lega di candidare, tra l’altro durante la Giornata della Liberazione, il generale Roberto Vannacci.
Tacere oggi significa essere complici – sottolinea Sangiorgi sulla sua pagina Facebook -. Soprattutto sapendo che il generale molto probabilmente sarà anche candidato capolista nella mia circoscrizione. E io oggi non rimarró in silenzio di fronte all’ennesima scelta sbagliata presa dall’alto, senza alcun coinvolgemento e rispetto dei territori, oltre che della storia di questo movimento”.
“Qualcuno mi sa spiegare cosa c’entra questo personaggio con un movimento che dovrebbe parlare di federalismo e autonomia? Cosa c’entra con un movimento che quando nacque si dichiarava giustamente anti fascista? – conclude Sangiorgi -. Che messaggio si vuole lanciare oggi candidando Vannacci, tra l’altro annunciandolo il 25 aprile? Se qualcuno pensa che farò campagna elettorale, anche solo per un minuto, per un generale ultranazionalista che nei suoi libri ha espresso posizioni che ritengo omofobe e razziste, si sbaglia di grosso.
A tutto c’è un limite. Oggi è stato superato e di parecchio”.
Dunque Sangiorgi non farà campagna elettorale per Vannacci e forse, dalla profonda amarezza che emerge dalle sue parole, potrebbe anche andare oltre.
(m.m.)