Imola. La Nuova scuola di musica Vassura-Baroncini si prepara a concludere l’anno scolastico e iniziare il prossimo con una serie di iniziative: il sito web completamente rinnovato perché sia più facile scegliere tra gli oltre 90 corsi proposti; le esibizioni finali della rassegna “I concerti della Magnolia” dal 20 maggio al 7 giugno; gli open day. E poi l’evento speciale del 10 giugno, quando la scuola riceverà in dono un prestigioso violoncello del liutaio Custode Marcucci.
I numeri dell’anno scolastico 2023/2024 – Per l’anno scolastico che si avvia alla conclusione è tempo di bilanci: sono 446 le allieve e gli allievi che hanno partecipato a uno o più dei 92 corsi – di cui ben 21 rivolti a chi ha meno di 6 anni – curati da 47 insegnanti. La forbice d’età di chi frequenta la scuola è molto ampia, con l’allievo più giovane di appena 9 mesi e il meno giovane di 79 anni. Tante le occasioni in cui la scuola ha aperto e aprirà le porte per condividere momenti musicali con la città: 31 esercitazioni di classe rivolte alle famiglie e 23 eventi pubblici, tra cui i prossimi 7 concerti della Magnolia, in programma dal 20 maggio al 7 giugno, quando 180 studenti saliranno sul palco insieme a 30 docenti.
“I dati dell’anno scolastico appena concluso della Vassura-Baroncini, con circa 450 iscritti e 50 insegnati per un centinaio di corsi erogati, confermano come Imola si dimostri, ancora una volta, città della musica e casa per i musicisti. Il Comune ha scelto di sostenere la scuola, coprendo una parte dei costi delle rette delle famiglie, perché è consapevole di quanto la musica aumenti la qualità della vita di una comunità in generale e, per chi la studia e la suona, possa anche aprire nuove opportunità e la capacità di un nuovo sguardo sul mondo. A tutto questo si aggiunge un fondamentale valore di inclusione e coesione sociale” sottolinea l’assessore alla Cultura, Giacomo Gambi. Per Gambi, inoltre, “investire in musica porta anche ad avere ex studenti che partendo proprio dalla scuola comunale riescono a fare della musica una professione, con ampie prospettive di soddisfazione. Tutto ciò è stato possibile solo grazie all’impegno e alla disponibilità di tutti, dei nostri allievi di tutte le età, delle loro famiglie, degli insegnanti e di tutto lo staff della scuola. A loro va il grazie dell’Amministrazione comunale, l’invito a incontrarci ai concerti estivi sotto la magica magnolia nel giardino della scuola e un arrivederci a ottobre. Un ringraziamento va anche alla Fondazione Cassa di Risparmio di Imola e alla Fondazione Pietro Baroncini, per il loro contributo alle attività della Nuova scuola di musica Vassura-Baroncini”.
Da parte sua, il dirigente alla Cultura del Comune, Luca Rebeggiani, aggiunge: “La Nuova scuola di musica Vassura-Baroncini è riconosciuta dalla Regione ed è uno degli istituti con il maggior numero di iscritti di tutta l’Emilia-Romagna. Il suo punto di forza e ciò che la differenzia in maniera radicale dalle altre realtà è che non si limita a vendere corsi di strumento, ma propone un progetto di formazione musicale che comprende sì lo strumento, supportato da solide e mirate basi teoriche – grazie alle quali chi ha più talento e motivazione potrà fare della musica il proprio mestiere – e dalla partecipazione alle attività corali e di insieme, tanto importanti anche per la crescita dei giovani a livello psicologico e sociale. Per cantare in un coro devi rispettare quello che stanno facendo i tuoi colleghi, dare delle priorità, seguire la guida di chi dirige il coro… questo prepara anche a un vivere civile migliore».
Un nuovo sito web – Per facilitare l’orientamento nell’ampia offerta formativa della Nuova scuola di musica Vassura-Baroncini e per trasmettere l’atmosfera che si respira nei suoi spazi, è stato appena lanciato il nuovo sito web www.vassurabaroncini.it, completamente rinnovato in grafica, contenuti e funzioni. Scrollando le pagine del sito sembra proprio di salire lo scalone dell’ex convento, entrare nelle aule, camminare lungo i corridoi della scuola grazie ai photoshooting realizzati con docenti e studenti e, più in generale, alla cura dell’impatto visivo del sito che appare pulito, dinamico, contemporaneo.
“Volevamo uno strumento sempre aggiornato per comunicare sia con chi già ci conosce e cerca informazioni, aggiornamenti e news – spiega Fabrizio Bugani, coordinatore didattico e artistico della Nuova scuola di musica Vassura-Baroncini – sia con chi desidera intraprendere o far intraprendere ai propri cari un percorso qualificato di formazione ed educazione musicale. Il nuovo sito web della scuola è di facile consultazione e completo: fin da ora è possibile navigare tra le proposte didattiche per il prossimo anno scolastico 2024/25 o trovare informazioni sulle iniziative che la scuola realizza per ampliare e integrare la propria attività formativa. Come ad esempio i concerti di fine anno, che si svolgeranno dal 20 maggio al 7 giugno, e tante altre iniziative che vi invito a scoprire sul nuovo sito”.
I concerti della Magnolia – Appuntamento fisso alla conclusione di ogni anno scolastico sono i concerti finali delle allieve e degli allievi, con il supporto dei docenti al loro fianco, in un ideale passaggio di esperienza: sette serate nell’incantevole Cortile della Magnolia, spazio interno al complesso dell’Annunziata dove campeggia una magnolia secolare. Tutti i concerti – sostenuti dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Imola e dalla Fondazione Pietro Baroncini – iniziano alle 20.30 e sono a ingresso libero, fino a esaurimento posti.
Si comincia lunedì 20 maggio con Piano pianissimo, piano fortissimo, concerto delle classi di pianoforte. Sul palco si esibirà anche Miryam Clemente, allieva che recentemente ha vinto il secondo premio assoluto al XVII Concorso Nazionale “Città di Piove di Sacco” (PD).
Mercoledì 22 maggio toccherà a Non solo classica, con le classi di violoncello, percussioni, chitarra, tastiere e pianoforte pop impegnate in piccole formazioni, duo e solisti.
Lunedì 27 maggio le allieve e gli allievi delle classi di arpa, contrabbasso e basso elettrico, tromba, trombone, flauto e canto pop si esibiranno nel concerto Tasti, corde e… mentre venerdì 31 maggio sarà la volta dei corsi di pianoforte e canto lirico in Non solo tasti.
Il primo dei tradizionali appuntamenti con le band e la musica pop sarà lunedì 3 giugno Band in musica. Nel corso della serata, che vedrà protagoniste alcune delle band della scuola, si esibiranno anche gli studenti dell’ITAC Scarabelli-Ghini che hanno partecipato al progetto “Suono anch’io? Sì, tu sì!” finanziato dalla Regione Emilia-Romagna attraverso il programma europeo FSE+ 2023-2027.
Nel concerto di mercoledì 5 giugno Suoniamo insieme saliranno sul palco l’orchestra d’archi della scuola e la Vassura Baroncini Brass, ensemble di ottoni e percussioni, formazioni nelle quali converge il lavoro dei docenti delle classi di strumenti ad arco, ottoni e percussioni.
I concerti della Magnolia si concluderanno venerdì 7 giugno con Rockeggiando, secondo appuntamento con la musica di insieme per gli studenti dei corsi di musica pop/jazz/rock a cui si uniranno quelli dei corsi a indirizzo classico, in un’ottica di trasversalità e contaminazione tra generi.
Open day e iscrizioni all’anno scolastico 2024/2025 – Dalla sezione “Iscrizioni” del nuovo sito è già possibile prendere l’appuntamento per andare alla scuola a iscriversi al prossimo anno scolastico (dal 26/8 al 5/9 riconferme, dal 9/9 al 20/9 nuove iscrizioni). Sarà possibile partecipare agli open day per conoscere gli insegnanti della scuola e sperimentare dal vivo il loro approccio all’insegnamento della musica.
Bimbe e bimbi in età prescolare (1-6 anni) potranno partecipare alle prove gratuite dei corsi di propedeutica musicale i giorni 2 e 4 settembre e 12 ottobre, a seconda dell’anno di nascita e della tipologia di attività.
Per chi ha dai 7 anni in su gli open day si svolgeranno il 2 settembre (per le materie di canto moderno e lirico), il 4 settembre (corno, flauto, sassofono, tromba, trombone), il 9 settembre (percussioni, batteria, pianoforte, tastiere, fisarmonica) e l’11 settembre (arpa, basso elettrico, chitarra classica e moderna, contrabbasso, violino, viola, violoncello, attività corali dai 6 ai 14 anni).
Uno speciale violoncello in dono – Lunedì 10 giugno alle 21, nel cortile interno, si svolgerà l’iniziativa a ingresso libero Un dono prezioso, momento musicale per presentare un prestigioso violoncello donato alla scuola realizzato dal liutaio lughese Custode Marcucci.
A donare lo strumento sono stati i figli del proprietario, Guglielmo Garbesi, per esaudire l’espressa volontà del padre di lasciare lo strumento alla scuola. Il liutaio Federico Bandini, che lo ha restaurato, illustrerà gli interventi compiuti per cancellare i segni del tempo e riportare lo strumento in condizione di essere suonato, come accadrà nel corso della serata grazie ad alcuni docenti della scuola.
Il violoncello risale ai primi del Novecento e porta la firma di Custode Marcucci, fondatore della “Premiata fabbrica di istrumenti ad arco Marcucci” a S. Agata sul Santerno. Gli strumenti costruiti da Marcucci, dotati di una particolare vivacità e potenza sonora, sono tra i migliori esempi della liuteria romagnola sviluppatasi tra la fine dell’Ottocento e la prima metà del Novecento, che ha visto oltre a Marcucci, l’imolese Primo Contavalli e Nicola Utili (Nicola da Castelbolognese). I pochi strumenti di Marcucci giunti integri e funzionanti ai giorni nostri sono utilizzati da importanti musicisti che suonano in orchestre come quella del Teatro alla Scala o l’Orchestra Filarmonica Toscanini.
Il violoncello donato alla scuola dai figli di Guglielmo Garbesi ha anche un grande valore affettivo perché il loro padre lo suonò durante la seconda guerra mondiale in ospedali e accampamenti per regalare momenti di evasione ai soldati.
