L’isolamento del tetto e del sottotetto è di fondamentale importanza per migliorare l’efficienza energetica di un edificio.

Riducendo la dispersione di calore tra l’esterno e l’interno della casa, si ottiene un risparmio fino al 50% e si crea un microclima più salubre e piacevole.

Durante l’inverno, una casa scarsamente isolata “perde” calore, mentre durante l’estate il calore esterno penetra più velocemente. Coibentare termicamente il tetto e il sottotetto consente di ridurre la dispersione, risparmiando sui costi in bolletta (e ambientali).

È consigliabile effettuare i controlli prima di procedere con l’isolamento e affidarsi a un’impresa specializzata per interventi di coibentazione per tetti, sottotetti e pareti, utilizzando materiali come le fibre di cellulosa e la lana di vetro. Tra queste Isolflake offre interventi di coibentazione del tetto e del sottotetto attraverso l’insufflaggio (sito: isolflake.it).

In questo articolo approfondiremo che cos’è l’insufflaggio termico e come usufruire del Bonus Riqualificazione Energetica 2024.

L’insufflaggio termico: una metodologia innovativa

Per coloro che cercano di rendere la propria casa più coibentata dall’interno, è essenziale scegliere materiali che consentano di ottenere elevate prestazioni isolanti pur mantenendo uno spessore contenuto.

L’insufflaggio termico rappresenta una soluzione innovativa e efficace per migliorare l’isolamento termico e acustico delle pareti, soffitte e solai senza ricorrere a lavori murari invasivi.

L’utilizzo di fibre come la lana di vetro o la cellulosa offre una significativa resistenza al calore e al suono. Questi materiali sono particolarmente efficaci nel garantire un ottimo comfort acustico all’interno degli ambienti domestici.

Uno dei principali vantaggi di questa tecnica è la sua capacità di adattarsi a qualsiasi spazio o superficie vuota, creando una coibentazione uniforme e senza interruzioni. Inoltre, l’installazione è rapida e non genera sprechi di materiale.

Bonus Riqualificazione Energetica 2024: come usufruirne

Vi sono vantaggiose opportunità fiscali legate al Bonus Riqualificazione Energetica 2024: è possibile ottenere importanti benefici sfruttando le detrazioni fiscali offerte per interventi di coibentazione, al fine di massimizzare il risparmio energetico e rendere la propria abitazione più efficiente.

Il Bonus Riqualificazione Energetica 2024 prevede due tipologie di detrazioni fiscali per gli interventi di coibentazione con insufflaggio:

Coibentazione Tetto Bonus 50: Questo bonus consente di detrarre il 50% delle spese sostenute per l’isolamento del tetto mediante insufflaggio, a condizione che tali interventi portino al miglioramento di almeno due classi energetiche dell’edificio. La spesa massima detraibile è fissata a 96.000 euro.

Coibentazione Tetto Bonus 65: In questo caso, è possibile detrarre il 65% delle spese sostenute per l’isolamento del tetto mediante insufflaggio, a patto che tale intervento porti al miglioramento di almeno una classe energetica dell’edificio e sia realizzato insieme ad altri interventi di riqualificazione energetica, come l’installazione di una nuova caldaia a condensazione. Il massimale di spesa detraibile è di 100.000 euro.

Queste agevolazioni rappresentano un’opportunità unica per investire nella riqualificazione energetica della propria abitazione, migliorando l’efficienza termica e riducendo i consumi di energia.

Si consiglia di rivolgersi a professionisti del settore per valutare al meglio le opportunità offerte e pianificare interventi efficaci e convenienti., magari anche tramite consulenza personalizzata.