Imola. Con il Wec e la Formula 1 sono stati recuperati 960 chili di cibo. Grazie al progetto “Un s’bóta veja gnét” del Comune di Imola, promosso con Hera e Last Minute Market dell’Università di Bologna, sono state redistribuite le eccedenze alimentari degli eventi a chi ha più bisogno. Del totale, 520 kg frutta e verdura, 95 kg di latticini e formaggi , 120 kg di acqua e bibite. Con questo riciclo, ridotto l’impatto ambientale per 3.370 kg di CO2, come 5.100 giri di circuito.
Il cibo è stato consegnato a No Sprechi OdV che, in coordinamento con l’ASP del Circondario Imolese, la distribuirà alle famiglie e alle persone in difficoltà sul territorio. Grazie ai volontari e a quanti hanno lavorato al progetto. I grandi eventi non sono solo indotto, presenze e socialità, ma anche un’occasione concreta di solidarietà.