Imola. L’iniziativa solidale organizzata durante lo scorso Natale nelle farmacie di S.F.E.R.A. ha portato in dono tanti sorrisi al territorio imolese nel cuore dell’estate. Già, perché sono stati resi noti in questi giorni dalla società a capitale pubblico che gestisce 21 farmacie comunali tra la provincia di Bologna e quella di Ravenna i destinatari dei contributi della raccolta fondi materializzata accantonando l’1% degli incassi da banco nei punti vendita. Con un obiettivo dichiarato: sostenere quante più possibili associazioni della zona impegnate a concretizzare progetti rivolti al sociale.
Nel dettaglio, relativamente al territorio di Imola, S.F.E.R.A. ha devoluto un totale di 6.700 euro. Tra i beneficiari figurano la sezione imolese del C.A.I. Club Alpino Italiano (1.500 euro), che alimenta da tempo un percorso a favore della cooperativa sociale ‘Il Sorriso’ per l’acquisto di dotazioni da montagna in grado di equipaggiare i residenti della comunità terapeutica di recupero in occasione delle uscite di ‘Montagnaterapia’, e la scuola calcio cittadina del progetto Bfc Senza Barriere che offre la possibilità a bambine, bambini, ragazzi e ragazze diversamente abili di allenarsi in una realtà integrata e inclusiva (1.000 euro). Ma anche l’Associazione C.B. Imolese (1.000 euro), parte integrante del Gruppo Volontari Protezione Civile, ed il nucleo operativo locale dell’Associazione Italiana Sclerosi Multipla (1.100 euro). Senza dimenticare l’Associazione Speciabili (1.000 euro), che strizza l’occhio allo sport targato Special Olympics tra competizioni, eventi, laboratori inclusivi e progettualità di autonomia e abilità sociali per bambini e ragazzi con disabilità intellettiva e non, la Fondazione Montecatone Onlus (600 euro) sempre al fianco dei pazienti del Montecatone Rehabilitation Institute per concretizzare percorsi di reinserimento sociale post trauma che passano anche dalle gestualità sportive e la Caritas Diocesana di Imola (500 euro).
“La parte più bella per chi sostiene qualsiasi iniziativa di tipo solidale è proprio quella di toccare con mano la straordinaria valenza sociale delle realtà e dei progetti sostenuti – spiega Roberto Rava, presidente di S.F.E.R.A. -. Con la nostra campagna di raccolta fondi natalizia, materializzata nelle farmacie del Gruppo grazie all’accantonamento dell’1% degli incassi da banco, ci siamo dati subito l’obiettivo di contribuire al supporto di una serie di percorsi virtuosi attivi ogni giorno sul territorio. Progetti, portati avanti con dedizione da volontari che impiegano il proprio tempo per tendere la mano al prossimo, che generano positive ricadute sociali con evidenti sgravi sull’intero sistema di welfare. E la città di Imola, in tal senso, è un orgoglioso esempio di sensibilità e attivismo. I consensi di un’iniziativa apprezzata anche dalla clientela, unitamente al buon numero delle associazioni supportate, testimoniano la bontà della direzione intrapresa e la volontà di ripetere in futuro la bella esperienza”.