Imola. Una salsicciata per raccogliere fondi per iniziative solidali. L’iniziativa è promossa dal comitato São Bernardo Odv, in collaborazione con il comitato RestaurOsservanza, con l’obiettivo di raccogliere fondi a sostegno dei rispettivi progetti: in Brasile e in Senegal quelli di São Bernardo, il restauro del complesso conventuale per RestaurOsservanza.

Una piacevole occasione da non perdere per trascorrere qualche ora in compagnia in città, all’ombra degli antichi alberi dell’orto, nel verde e nella tranquillità ma… a chilometro zero!

La salsicciata prevede piadina con salsiccia, rigorosamente fornite da Clai e Marta piadine, cucinate da Marino di Poggiopollino, patatine fitte, un frutto e ciambella. Acqua o vino della cantina Poletti ( 15 euro).

La musica del gruppo Sound Age allieterà il pomeriggio-sera.

Nel fresco verde cittadino, prima o dopo la merenda si potrà consultare ed acquistare il libro che testimonia la vita del Comitato e ciò che ha fatto dalla voce di tante testimonianze e centinaia di foto. Sarà in vendita al prezzo speciale, per l’occasione, di euro 25. L’intero utile sarà destinato ai progetti in Brasile e Senegal e per il restauro del complesso conventuale dell’Osservanza.

L’asilo a Sao Bernardo

“Con queste risorse si sostengono a São Bernardo in Brasile l’asilo Margarida e i corsi del Centro di formazione – spiega suor Daniela -. I contributi sono utilissimi per pagare gli educatori e gli addetti alle pulizie, i consumi ecc. Inoltre il Centro diurno per anziani che sta funzionando bene con ottima partecipazione. Già anno scorso la salsicciata ha contribuito alla ristrutturazione dell’immobile e all’acquisto degli arredi e dei sussidi”.

Il centro diurno

Per quanto riguarda il progetto Casamance in Senegal, si propone di sostenere gli enti rerritoriali senegalesi nella realizzazione di programmi di sviluppo relativi alla gestione sostenibile del territorio e delle sue risorse, attraverso un approccio partecipativo e inclusivo.

“Abbiamo inteso promuovere la rigenerazione urbana e territoriale del Municipio di Kafountine, valorizzando le buone pratiche e l’innovazione in materia di ambiente e gestione partecipata e inclusiva del territorio al fine di contribuire a ridurre gli effetti dei cambiamenti climatici o di aumentare la capacità di adattamento presso i gruppi sociali più vulnerabili. Il progetto ha come target principale i gruppi socio-economicamente più vulnerabili quali donne, giovani, migranti di ritorno e persone con disabilità, coinvolgendo direttamente l’Amministrazione Comunale e la società civile locale (comitati cittadini, associazioni di donne, giovani, migranti, etc.). Parlando di cittadinanza attiva e governance territoriale si vuole intraprendere un discorso partecipativo dal basso dove sono i comuni con la popolazione stessa a essere i primi portatori di cambiamento e crescita.”, afferma Nadia Bassi, presidente del comitato São Bernardo.

Per informazioni Nadia 335.5288033.