Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha annunciato qualcosa che solo una persona con il suo carisma e capacità di abbracciare e simboleggiare il nostro paese, poteva fare e dire.
Ha invitato al Quirinale per la consueta premiazione degli atleti che si sono distinti alle Olimpiadi non solo i medagliati ma anche, per la prima volta nella storia, i quarti classificati: i 25 atleti italiani arrivati a un passo dal podio, e che, anche senza una medaglia al collo, hanno reso onore al nostro paese.
Da Benedetta Pilato (che a 19 anni ha dato una lezione a giornalisti e tuttologi) a Simona Quadarella (due volte), da Stefano Sottile (la cui grandissima prestazione nel salto in alto è stata oscurata dalla vicenda “Tamberi”) alla “figlia d’arte” Larissa Iapichino, da Odette Giuffrida alla staffetta 4×100 maschile, alla Nazionale maschile di volley e a tutti gli altri: in totale 25.
Tra i 205 Paesi che hanno partecipato alle Olimpiadi 2024 l’Italia è infatti quello che ha ottenuto più quarti posti di tutti, mai così tanti nella nostra storia!
Si possono definire le “medaglie di legno”, ma sono ragazze e ragazzi che si sono piazzati quarti al mondo: non proprio alla cuccagna di paese.
A 83 anni, Il Presidente ha raccolto lo straordinario messaggio di accettazione arrivato da ragazzi di 20 anni, dimostrando ancora una volta di essere più avanti lui di tanti che non hanno capito fino in fondo il senso delle Olimpiadi, e quindi dello sport.
L’invito di Mattarella intende celebrare in modo ufficiale il grande valore sportivo e l’impegno di chi pur mettendocela tutta, ha mancato il podio per un soffio.
È anche per gesti come questo che amiamo il Presidente Sergio Mattarella.
Davvero la migliore conclusione delle Olimpiadi 2024, per ricordarci che il valore della dignità e dell’impegno va oltre il premio che ci viene assegnato: dare il massimo è la risposta migliore che ognuno di noi può offrire.
(Tiziano Conti)