Imola. Venerdì 20 e sabato 21 settembre arriva “Il Giorno Dopo”, un festival tutto nuovo su migrazione e movimenti che apre da Ca’ Vaina una finestra sul mondo. Al Centro Ca’ Vaina in viale Saffi 50/b sono in programma due giorni di incontri, workshop, arte e musica per raccontare storie e persone che si intrecciano e si incontrano nonostante i confini politici e geografici. La spinta e la filosofia del festival organizzato a Ca’ Vaina, centro giovanile del Comune di Imola, è la volontà di affermare il diritto al viaggio e la libertà di movimento per tutte e per tutti.

“Siamo entusiasti di questa prima edizione de ‘Il Giorno Dopo’, un festival che mette al centro il tema della migrazione e del diritto al movimento, affrontando argomenti di grande rilevanza sociale, dal caporalato alle questioni di genere, dalla salute mentale ai sistemi di accoglienza. Questo evento, che nasce dalle collaborazioni costruite in questi anni, rappresenta un’opportunità unica per la nostra comunità di aprirsi a nuove prospettive, promuovendo il dialogo e la comprensione reciproca attraverso incontri, workshop, arte e musica. Invitiamo tutti a partecipare e a contribuire con le proprie storie e le proprie esperienze a questo importante momento di riflessione, condivisione e impegno”, spiega l’assessore alla Cultura Giacomo Gambi.

Per info, e iscrizione ai laboratori sulla pagina Instagram https://www.instagram.com/ilgiornodopo_/.

Tutti gli incontri sono a ingresso libero. Il festival patrocinato da Amnesty International ha il sostegno del comune di Bologna rientrando nel bando Bologna Estate, Officina Immaginata, Amnesty International, CIDAS, Solco Civitas. E’ organizzato in collaborazione con Befree, gruppo giovani Imprenditori Confcooperative Terre d’emilia, rete nazionale NOaiCPR, Approdi, Mediterranea Saving Humans, Sos humanity, Trama di Terre, Non una di meno.

Il programma nel dettaglio:

VENERDì 20/09 

ore 18.15 laboratori

LINK DI ISCRIZIONE: https://forms.gle/EQayMbsVbgiiaUMo7

  • LAVORO GIUSTO a cura del Gruppo dei Giovani imprenditori di Confcooperative Terre d’Emilia e Solco Civitas
  • VIOLENZA DI GENERE a cura di Cooperativa Befree.

ore 20.30 inaugurazione mostra

“Geografie emotive” a cura di Polinomio Studio e CIDAS

ore 21.00 panel

IL DIRITTO AI DESIDERI  

Moussa Koulibaly e Luca Ciarlariello raccontano il loro viaggio. Modera Francesco Zani

ore 22.30 concertino 

IN.VERSIONE CLOTINSKY

lo-fi/ indie-pop dalla east coast romagnola. Duo eclettico chitarra+voce+batteria

SABATO 21/09

ore 17.15 laboratori 

LINK DI ISCRIZIONE: https://forms.gle/EQayMbsVbgiiaUMo7

  • MEDIAZIONE CULTURALE E SALUTE MENTALEcura di Associazione Approdi.
  • SISTEMI DI ACCOGLIENZA a cura di Rete NoAiCPR.

20.00 TRAMONTO POETICO 

Lettura al tramonto di poesie in lingua con Amnesty International musiche di Cinzia Zaccaroni, Illustrazioni di Scaandalo (Francesca Andalò)

21.30 CONCERTO LIVE – DON CAN TRIO Bifalo Kouyate, Leonardo Giuntini, Rocco Panzanelli. Musiche dal Mali

23.00 LIVE SET – ZeruZeru aka Cinzia Zaccaroni

Musica con il corpo. L’Afrotech a cui non sai resistere.

La ristorazione sarà a cura di Bar.Ca e Senegal Market con proposte dall’Africa vegetariane e vegane.

Durante le giornate del festival saranno presenti punti informativi di SOS Humanity,  Mediterranea Saving Humans, Befree, NoAiCpr, Approdi, Scomoda Studio, CRI Imola, Edera Collettivo, Non una di meno, Trama di Terre.