Imola. Si sta concludendo positivamente il percorso di “Intrecci di comunità”, nato nella primavera 2023 dalla collaborazione trasversale degli assessorati al Welfare e alla Partecipazione, che si sviluppa in 12 feste, nei quartieri e nelle frazioni, mettendo al centro la comunità e la capacità di creare relazioni positive di prossimità. Una serie di eventi che ha attraversato l’intero anno rafforzando il legame sociale e culturale tra i quartieri e le frazioni del nostro territorio. Questi “incontri”, o meglio “intrecci”, non rappresentano solo momenti di festa, ma veri e propri spazi di condivisione, riflessione e scoperta reciproca, capaci di rinsaldare la cittadinanza attiva e valorizzare le radici storiche della comunità imolese.

“Intrecci di Comunità” ha creato delle opportunità uniche. Il valore culturale di ciascun evento, che in seguito andremo ad elencare, è indiscutibile. Ogni quartiere e frazione ha portato alla luce specifiche particolarità, offrendole/estendendole ad un livello contestuale più ampio. “Rendere il particolare, di ciascun quartiere e frazione pubblico, di tutti”. Questo il fulcro di “Intrecci di Comunità”. Questo insieme di eventi  rappresentano un modello di successo da replicare e sostenere, eventi capaci di rafforzare l’identità collettiva e promuovere la coesione sociale. Il Progetto prende spunto dalla Festa dei Vicini e la trasforma in una Festa di Quartiere o di Frazione, nella consapevolezza che molti di noi siamo meno coscienti del territorio che abitiamo e delle risorse che in esso ci sono, per questo è importante creare occasioni per stare insieme, riconoscersi parte di una comunità, non solo con i vicini di casa ma all’interno di uno stesso quartiere o frazione. L’obiettivo è “Ri-scoprire” il valore dello stare insieme, sviluppare convivialità e rafforzare legami di prossimità e solidarietà tra gli abitanti dello stesso quartiere o frazione. Luoghi privilegiati di queste feste sono gli spazi pubblici, luoghi di incontro, socialità e inclusione, come parchi e piazze, e i Centri Sociali, nati per promuovere relazioni positive tra le persone ed essere punti di riferimento per la comunità.

 Le feste realizzate

Ad avviare il percorso è stata la frazione di Spazzate Sassatelli l’11 maggio, seguita dal Quartiere Zolino il 24 maggio, la Frazione di Ponticelli/Fabbrica il 21 giugno, i Quartieri Campanella e Pedagna il 31 maggio, la Zona Industriare (La Stalla) l’8 giugno, la Frazione di Sesto Imolese il 14 giugno, la Frazione di San Prospero il 28 giugno, il Quartiere Marconi il 29 giugno, il Centro Sociale Orti Bel Poggio il 27 luglio.

 Le prossime feste

La Frazione di Sasso Morelli per il  21 settembre ha organizzato la Festa “Sasso Morelli: Intrecci tra Antico e Moderno”

ore 16.00 Ritrovo presso Via Correcchio 56 (locali della Parrocchia della Natività di Maria Vergine). Percorso itinerante lungo le vie della frazione alla scoperta della storia dei luoghi storici di Sasso Morelli, un viaggio tra antico e moderno. A cura dei cittadini e delle cittadine della frazione.

ore 18.00 Rinfresco offerto presso il Centro Sociale Sasso Morelli (Via Sasso Morelli 55/f). L’iniziativa è gratuita dedicata a tutti e a tutte, grandi e piccini. Ai partecipanti verranno donati dei gadget.

La festa conclusiva in Piazza Matteotti

Per concludere il 5 ottobre ci sarà la festa del Centro Storico in Piazza Matteotti, un evento rivolto sia ai residenti del Centro che all’intera comunità di Imola, nell’ottica di uno scambio tra centro e periferie e viceversa. Nell’ambito della festa conclusiva i quartieri e le frazioni che hanno organizzato le rispettive feste saranno presenti portando la documentazione della loro festa e la ricerca storica così da creare un’unica grande mostra a beneficio di tutta la comunità. Questo “intreccio “ finale, grazie a copiose cabine di regia con attori e attrici gravitanti della zona centro, ha lo scopo di intercettare molteplici target, fra cui: bambini e bambine, famiglie e anziani.

Il programma:

16.30 Lettura per bambini e bambine 3-6 anni a cura della libreria Il Mosaico presso la Libreria il Mosaico; gratuita su prenotazione presso la libreria

17.00 Spettacolo burattini “Una Zuppa Speciale” a cura di Circolo Arci Estro

dalle 17.00 alle 18.30 TRIS Sport Salute Sicurezza Staffetta Senza Barriere a cura del CSI

dalle 17.00 alle 20.30

  • NONNO BANTER 57 Giochi di strada
  • Spazio VolaBO
  • Spazio Bottega d’Arte Sociale Laboratorio per adulti e bambini
  • Spazio EXIT Progetto Basaglia 100
  • Spazio ESTRO Area giochi
  • Animazione con palloncini CS Tiro a Segno e del CS Bocciofila
  • Mostra Fotografica intrecci di comunità 2024

17.45 Saluti Istituzionali e presentazione del percorso di Intrecci di Comunità

18.15 Siamo tutti Marco Cavallo Spettacolo a cura di EXIT

dalle 18.30 alle 20.30 sarà attivo lo stand gastronomico solidale a cura dell’Antica Società dei MACCHERONI DI BORGO TOSSIGNANO

dalle 18.30 alle 20.30 Spettacolo Danzante e animazione a cura del CS Tiro a Segno

20.30 Concerto del Coro di Trama di Terre

Dichiarazione Daniela Spadoni assessora al Welfare: Da parte mia un grande ringraziamento a tutte le Cabine di regia  dei territori,  a tutti coloro che nei quartieri e nelle frazioni si sono messi in gioco, per prendersi cura delle persone  più fragili, attraverso la cura degli spazi e delle relazioni. Ringrazio i Centri sociali, tutti gli Enti del terzo settore: associazioni di volontariato e cooperative sociali,  le scuole, le parrocchie, la Caritas diocesana e le Caritas parrocchiali. Intrecci di comunità è un progetto sociale che intende offrire occasioni di dialogo, relazione, ascolto dei bisogni, a tutti coloro che abitano i territori, per creare comunità, e attraverso le relazioni positive creare benessere. Infine un ringraziamento speciale all’ASP che attraverso l’Equipe di Costruire Comunità, oramai nota sul territorio, si è resa disponibile, già da qualche anno,  ad avviare  “sul campo” un concreto lavoro di comunità, dove sono gli operatori ad incontrare le persone sui territori, non le persone a recarsi in sede. Da questa esperienza sono nati anche gli “sportelli di comunità”, presenti in orari determinati sui quartieri e frazioni di Imola e tra poco anche nel centro di Imola. Grazie Susi, grazie Eleonora, Riccardo, Rachele. Da ieri sul sito del comune di Imola vi è la pagina “Intrecci di comunità”, dove si trovano alcune foto di ogni festa. Le feste di Intrecci sono le feste di tutti, ci siamo divertiti insieme e divertirsi insieme aiuta a stare bene insieme.”

Dichiarazione Elisa Spada assessora alla Partecipazione, Pari Opportunità e Ambiente: Intrecci di Comunità è l’esempio concreto del valore della trasversalità dei progetti, in questo caso Politiche Sociali e Partecipazione e dell’importanza del fare insieme alla comunità. Intrecci è partito in forma sperimentale lo scorso anno con l’intento di fare comunità attraverso la costruzione di feste in cui ognuno e ognuna diventa protagonista, si confronta con gli altri, costruisce relazioni. E’ proprio la costruzione di relazioni significative il grande valore di queste Feste, perché le relazioni superano le feste stesse e attivano altre progettualità che nascono in modo spontaneo. Altro valore emerso è la riappropiazione dello spazio pubblico come luogo di incontro, di socialtà, inclusione: riconoscerne il valore è il primo passo per averne cura. Mi unisco ai ringraziamenti e in particolare ringrazio l’equipe costruire comunità per l’empatia che ha saputo dare come valore aggiunto e a tutti e tutte coloro che s sono messi in gioco con passione e altruismo. Vi invito tutti e tutte a partecipare e divertirsi con noi alla festa finale e guardare attentamente le foto di tutte le feste, scoprirete sorrisi, complicità, commozione, che abbiamo vissuto noi in tutti questi mesi, ed è proprio qualcosa di prezioso.

Dichiarazione Equipe Costruire Comunità ASP: “Esprimiamo il nostro sincero ringraziamento a tutte le associazioni del terzo settore e ai cittadini/e volontari/ie che hanno partecipato e promosso con entusiasmo le numerose attività conviviali svolte su tutto il territorio. Grazie al loro impegno e alla loro dedizione, è stato possibile creare momenti unici e inclusivi e creare spazi “neutri” utili per essere particolari luoghi e momenti di approccio tra le istituzioni e la cittadinanza. A tutte le associazioni che hanno dedicato tempo, risorse e competenze, va il nostro più sentito apprezzamento e riconoscimento. Grazie a tutti coloro che hanno reso possibile il successo di “Intrecci di Comunità”