Imola. Ortika, la cooperativa di comunità di Fanano, nel Modenese, si aggiudica il Premio 100% Italiano di Clai che celebra le eccellenze nazionali capaci di distinguersi per l’impegno nella promozione della cultura, del lavoro e della solidarietà.
Ortika, attraverso la reintroduzione della coltivazione dell’ortica nera nella montagna del Cimone e la produzione di filati, abbigliamento e cosmetici, contribuisce a tenere viva la storia tessile di Fanano, il paese modenese che sorge all’interno del parco regionale dell’alto appennino modenese.
“Siamo straordinariamente lieti di poter valorizzare, attraverso il Premio 100% Italiano, persone o realtà imprenditoriali del territorio nazionale davvero speciali – sottolinea Giovanni Bettini, presidente Clai -. Ortika non solo ha il merito di aver riportato in vita, innovandola, l’antica vocazione della raccolta e lavorazione dell’ortica, ma ha saputo creare valore sociale, ambientale ed economico in un territorio a forte rischio di spopolamento. Sono proprio aziende e cooperative come quella fondata da Luisa Ciocci, che considero piccole grandi architravi del Made in Italy, a creare i presupposti affinché giovani e meno giovani possano coltivare speranze di cambiamento e sviluppo all’interno delle piccole comunità”.
Questa bella realtà nata nel 2019 ha dunque ridato smalto all’antica vocazione della raccolta e lavorazione dell’ortica nera, che cresce a partire da quota 800 metri e dal cui fusto si può ottenere un tessuto anallergico, antibatterico, traspirante e antistatico. Gonne, pantaloni e camicie possono dunque essere realizzati con ortica al cento per cento, oppure lavorando il fusto insieme a canapa, lino, seta e lana. Non basta, grazie alla versatilità dell’ortica nera vengono prodotti e venduti anche prodotti diversi come tisane, infusi, sieri e unguenti.
Alle spalle c’è un lavoro certosino necessario per mappare tutto il territorio di Fanano e individuare il tipo di pianta migliore da utilizzare, imparare a conoscerne le peculiarità e capire come coltivarla al meglio. È nato così il progetto che ha permesso di riportare in vita una tradizione che era andata persa ormai da decenni dopo la chiusura, negli anni Settanta, delle ultime cooperative di sarte presenti sul territorio.
La cerimonia di premiazione si è tenuta sabato 14 settembre nel corso di una speciale serata che si è tenuta nel parco storico di Villa La Babina a Sasso Morelli. È stato proprio il presidente Clai Giovanni Bettini a consegnare il riconoscimento a Luisa Ciocci, fondatrice e “anima” di Ortika.
“Siamo onorati di ricevere il Premio 100% Italiano – spiega Luisa Ciocci -. Constatare che l’impegno e la passione che mettiamo nel nostro lavoro siano stati notati e riconosciuti tocca davvero il cuore. L’attenzione rivolta alle piccole realtà, come la nostra, che provano ogni giorno a lasciare un’impronta positiva sul pianeta si trasforma in ulteriore motivazione a proseguire con entusiasmo crescente il percorso intrapreso”.