Dozza (Bo). Tutto pronto per la settima edizione della “Biennale d’illustrazione FantastikA, in programma a Dozza il 21 e 22 settembre con titolo ‘La forma del Drago’, organizzato dalla Fondazione “Dozza Città d’Arte”, in stretta sinergia con il municipio guidato dal sindaco Luca Albertazzi. L’evento, che ha una genesi parallela all’avvio dell’attività ormai decennale dell’Aist (Associazione italiana studi tolkieniani, fa parte di Bologna Estate 2024, il cartellone di attività promosso e coordinato dal Comune di Bologna e dalla Città Metropolitana di Bologna – Territorio Turistico Bologna-Modena.

L’edizione 2022 di FantastikA si è attestato al vertice della graduatoria delle iniziative in grado di portare più afflussi di pubblico nel centro storico dozzese con ben 5mila presenze complessive. Per non parlare dell’elenco dei prestigiosi ospiti dell’enterteinment design che hanno fatto tappa all’ombra della Rocca. La kermesse 2024 ruoterà attorno, come sempre, al risveglio del gigantesco drago Fyrstan che riposa nel mastio del castello. Alto oltre 3 metri, con un’apertura alare di 10, la creatura, che trae spunto dalle tante e affascinanti leggende locali, aprirà ancora una volta gli occhi per la gioia di grandi e piccini. Uno sguardo infuocato che veglierà bramoso sul tesoro che dalla passata edizione si è fatto ancora più ricco. Ma ci saranno anche tante attività artistiche, ludiche e culturali dislocate negli spazi della fortezza e in altri punti strategici del borgo.

Il programma

Fantastika, che strizza da sempre l’occhio all’universo fantasy, ha saputo creare per prima fin dall’edizione d’esordio del 2014 una “artist alley” gratuita di professionisti dell’illustrazione a supporto di una programmazione tematica artistica e culturale che ha pochi eguali in Italia. Il titolo di quest’anno, “La forma del Drago”, è stato scelto dalla direzione artistica per porre attenzione alle origini delle creature fantastiche e ai loro significati nei campi dell’araldica, del folklore, del cinema e della letteratura. Non mancheranno, quindi, gli approfondimenti sulla figura di Tolkien e, soprattutto, sul bestiario del naturalista bolognese Ulisse Aldrovandi. Fu lui che, nella seconda metà del 1500, interpretò la storia naturale con l’aiuto di uno staff di illustratori traducendo, da pioniere, in immagini un groviglio di creature reali, draghi e superstizioni fantasiose. Le creature fantastiche, il loro aspetto e la loro mitopiesi saranno, pertanto, il filo conduttore di questa settima edizione. Anche quest’anno sarà possibile passeggiare tra librerie, artigiani e mercatini a tema e si potranno ammirare mostre e performance artistiche esclusive in Rocca. Per non parlare degli incontri di approfondimento in cartellone nel teatro comunale e delle conferenze specialistiche nel Centro Studi ‘La tana del drago’, unico museo dedicato a Tolkien. Senza dimenticare i tanti workshop: dalla scrittura elfica alla scultura del legno oltre a giochi di ruolo e disegno per i più piccini (info su https://www.fantastikadozza.com/programma-2024).

Scarica il programma 

Gli incontri

Una delle novità dell’edizione 2024 riguarderà gli incontri di approfondimento artistico –culturale. Il più innovativo è, senza dubbio, quello dal titolo ‘Parole dipinte’. Il format ha l’obiettivo di valorizzare l’arte tolkieniana. Uno studioso dell’AIST, infatti, metterà in scena un dialogo teatrale con un personaggio della ‘Terra di Mezzo’ rappresentato da un dipinto posto su un cavalletto. Sul palco si alterneranno Gollum, Galadriel e…Melkor.

Il Drago d’oro

Anche quest’anno alcuni ospiti della Biennale riceveranno il prestigioso premio istituito dalla Fondazione Dozza Città d’Arte come riconoscimento per i creativi che hanno contribuito a far conoscere l’illustrazione fantastica in Italia e nel mondo.

I premiati di quest’anno saranno:
Sandro Cleuzo – Disney animator e docente della Nemo Academy
Vittorio Bustaffa – Painter e visual art educator
Loredana Lipperini – Scrittrice e conduttrice radiofonica
Edoardo Rialti – Critico letterario e traduttore

Nelle scorse edizioni sono stati premiati: Angelo Montanini, Emanuele Vietina, Paolo Barbieri, Tom Shippey, Dany Orizio, Alberto Dal Lago, Edvige Faini, Stefano Bessoni, Carlo Zoli, Andrea Romoli e Michele Rubini.

Le mostre

Le mostre in Rocca saranno almeno sei e comprenderanno opere di artisti del panorama nazionale e internazionale. Quella dedicata al bestiario di Aldrovandi, novità assoluta di FantastikA 2024, abbinerà la criptozoologia all’illustrazione. Una sorta di ‘Wunderkammer’ tutta da esplorare composta da illustrazioni inedite e reperti di strane creature. Ma ci saranno anche esposizioni incentrate su Sandro Cleuzo, noto animatore Disney e Dreamworks, sugli artisti di Area Performance (Lucca Comics & Games), sugli abiti a tema della costumista Celeste Ratazzi, sulle fotografie che immortalano la vita segreta dei giocattoli e sui bassorilievi e diorami a tema tolkieniano.

Le mostre in dettaglio >>>>

Special Event

Nuova traduzione “Lo Hobbit” (ed. Bompiani)
Domenica 22 settembre, ore 14.30, teatro comunale di Dozza.

Il 6 novembre 2024 verrà pubblicata la nuova traduzione italiana de ‘Lo Hobbit’ insieme a 53 illustrazioni oltre a mappe e bozzetti di Tolkien. A FantastikA, in anteprima, si terranno letture alla presenza del traduttore Wu Ming 4 e Andrea Tramontana della casa editrice Bompiani. Il tutto introdotto da Emanuele Vietina, direttore di Lucca Comics & Games e socio Aist.

Proiezione del documentario “1998-2023 Area performance silver anniversary – The story” di Luca Bitonte per Lucca Comics & Games. Questa anteprima nazionale sarà presentata dal direttore di Lucca Crea, Emanuele Vietina, con la partecipazione degli artisti di Area Performance.

Informazioni

Comune di Dozza: tel. 0542.678116-678351- 678382 – Fax 0542.678270 – [email protected]http://www.comune.dozza.bo.it/

Fondazione Dozza Città D’Arte: tel 0542.678240 – [email protected][email protected]www.fondazionedozza.it