Imola. Torna in centro la “Sfujareia” il 21 settembre a partire dalle 17. La tradizionale spannocchiatura, che avveniva nelle aie delle nostre campagne a settembre, venne proposta più di trenta anni fa dalla Società del Passatore Ca’ d’Jomla come una grande festa popolare. Ricordo di una tradizione contadina ormai quasi scomparsa, la spannocchiatura era un momento importante nella conduzione dei poderi e richiedeva una grande quantità di mano d’opera. Le famiglie dei poderi vicini avevano quindi l’abitudine di aiutarsi reciprocamente e questo lavoro non molto faticoso si trasformava presto in un’occasione d’incontro e di divertimento. Spesso finiva con un ballo e nascevano le prime simpatie, i primi innamoramenti tra i giovani. Al termine dell’operazione l’azdora prelevava la scartuzéna, la parte interna del cartoccio che era bianca, tenera e flessibile per utilizzarla al posto del crine e della lana per fare i pajò, i materassi di foglie.
L’Associazione Turistica Pro Loco di Imola mantiene viva questa tradizione ed invita tutti i cittadini alla 40° edizione sabato 21 settembre in Piazza Matteotti. Grazie al contributo e sostegno di: Comune di Imola, Fondazione Cassa di Risparmio di Imola, RE.MA.IND di Mordano, Forno Savelli, Autofficina Tabanelli, Ortolani COFRI, Allestimenti e pubblicità sabato 21 settembre, a partire dalle ore 17.00 si apriranno stand gastronomici con la polenta del “Gruppo Polentari” di Tossignano e il vino offerto dalle cantine Tenuta Nasano, Poletti , Severoli e la piadina di Savelli e inoltre il Mercatino delle opere di ingegno. Per tutti ci sarà mescita di vino D.O.C. In piazza sarà presentata la tradizionale attività della spannocchiatura per adulti e bambini a cura dell’Associazione “Il lavoro dei contadini” con gli antichi strumenti per la spannocchiatura.
Per i bambini prova gratuita di tennis con A.S.B.I.D.Imola. Alle 20,30 Grande spettacolo di musica e di ballo con “I diavoli della frusta”. Uno spettacolo con oltre 40 ballerini che mette in scena accanto alle fruste e ai balli della tradizione romagnola, i ritmi moderni della street dance, del boogie woogie, dei balli latini