Purtroppo si è verificato quello che si temeva. La Romagna è tornata sott’acqua. Mentre le zone appenniniche registrano smottamenti e frane.
Faenza
Ancora una volta, uno dei problemi più grandi è il torrente Marzeno. Nonostante gli sforzi per contenerlo, ha esondato nelle case delle zone di via San Martino e di via Cimatti. I vigili del fuoco e gli operatori di soccorso sono sul posto per assistere la popolazione. L’onda di piena sta transitando verso la campagna a valle di Faenza.
Si tratta della terza alluvione in zona Borgo di Faenza in 16 mesi. Probabilmente stessa dinamica, arriva dal Marzeno. Questa volta nemmeno un muro di cemento armato ha aiutato.
Il livello dei fiumi rimane molto alto e, di conseguenza, richiede il massimo livello di allerta, soprattutto vicino alle arginature. Riscontrate esondazioni nelle zone di via Saldino e del Ponte della Castellina. I tecnici sono già al lavoro.
Con il livello dei fiumi alto, è entrato in crisi il sistema fognario, causando allagamenti localizzati in alcune strade della città.
Vista il prorogarsi dell’allerta rissa l’invito è alla massima prudenza, evitare gli spostamenti in auto. Non andare nelle cantine o nei locali interrati. Restare ai piani alti.
Il sistema di Protezione Civile sta intervenendo sia sulle zone dove si sono verificate criticità sul sistema fognario, che sulle zone allagate dall’esondazione del torrente Marzeno.
Con la riunione del Centro operativo comunale della mattinata del 19 settembre ha preso il via da subito l’operatività sulle aree allagate.
Spurghi: il Comune sta organizzando da subito lo svuotamento di cantine e locali privati da acqua e fango. Per richiedere l’intervento è necessario contattare lo 0546.691313
Pasti: per le persone impossibilitate (a causa dell’acqua ancora in strada) a lasciare la propria abitazione, si sta organizzando la distribuzione del pasto per la giornata odierna (giovedì 19). È possibile prenotarlo telefonando entro le ore 11 allo 0546.691313
Aggiornato delle strade chiuse del comune di Faenza: https://www.comune.faenza.ra.it/Amministrazione/Maltempo-2024/Situazione-strade – https://www.instagram.com/p/DAF1-YzxhzP/?igsh=MTlpNzFxdXdvcHFqbA==
Bagnacavallo
A Traversara di Bagnacavallo il Lamone ha rotto e l’argine. Tutto il fiume passa per il paese. Alcune abitazioni sono crollate parzialmente. Purtroppo si ha notizia di due persone disperse, una nel crollo di una casa e un’altra portata via dalla corrente del fiume. Sono in corso le ricerca.
Cotignola e Lugo
Si è verificata una rottura dell’argine del Senio a Cotignola che potrebbe comportare problemi in particolare nelle zone di Lugo Sud e Lugo Est.
L’esondazione del Senio ha caricato il Canale Emiliano Romagnolo che potrebbe trasportare acqua anche nelle aree di Villa San Martino e Zagonara.
Il Ponte sul fiume Senio a Cotignola è stato chiuso al traffico alle ore 2.
Cotignola. Le copiose acque tracimate alla Chiusaccia stanno percorrendo velocemente via Ponte Pietra. Sono a rischio la zona del parco Pertini e le abitazioni limitrofe, via Bellisario, la via Madonna di Genova, la provinciale X Aprile e i terreni che si sviluppano verso Lugo.
Si invitano i residenti a mettersi al sicuro ai piani superiori. Per emergenze contattare il numero 800 072525.
L apopolazione è inviatata in via precauzionale a salire ai piani alti con acqua, cibo, medicinali, beni di prima necessità, cellulare e caricabatterie.
Lugo (ore 8,45). Gli aggiornamenti che arrivano sulla rottura del Senio non sono buoni e pertanto è disposta un’irdinanza per l’evacuazione do tutte le zone di Lugo, a partire dalle già citate Lugo Sud e Est, cui si aggiungono Lugo Ovest, Nord e Centro.
È disposta l’evacuazione per le abitazioni con il solo piano terra, tutti gli altri devono portarsi ai piani alti con acqua, cibo, medicinali, beni di prima necessità, cellulare e caricabatterie.
Chi non avesse la possibilità di essere ospitato in alloggi temporanei può recarsi al centro accoglienza allestito presso la scuola media Baracca, in via Emaldi, 1.
Per emergenze 800072525 o 115.
Alfonsine
Piena del Senio ad Alfonsine, questa la situazione al Ponte della Reale. Ad Alfonsine il livello alle ore 5.30 registra 12 metri e 77 cm, soglia rossa posta a 12,2 metri.
Ecco il messaggio del sindaco: “Il livello del fiume Senio ha superato soglia 3: diviene pertanto imprescindibile abbandonare le abitazioni situate entro 50 metri dal fiume e tutti i piani terra entro un chilometro.
Si ricorda a tutti i cittadini di mettere in atto tutte le misure di salvaguardia personale.
Restiamo a disposizione per informazioni al numero 0545 299611. Per emergenze 800 072 525″.
Bagnacavallo
La piena del fiume Lamone ha raggiunto Traversara di Bagnacavallo dove si registrano tracimazioni e allagamenti in paese.
Ravenna (0re 5)
Le parole del sindaco Michele De Pascale: “La situazione dei fiumi Lamone e Montone è ancora molto critica. Il livello è altissimo, sopra la soglia rossa, ma in flessione. Nell’abitato di Mezzano, all’altezza del ponte della statale siamo in una fase ancora di fortissima crescita dei livelli. E’ stata chiusa la strada statale, il ponte sulla statale, e si stanno disponendo dei sacchi a protezione anche dell’abitato. Quindi, è essenziale prestare grandissima attenzione in questo momento nel tratto che va dal comune di Russi fino ad arrivare all’abitato di Mezzano compreso.
Sul percorso del fiume Montone, invece, abbiamo una situazione abbastanza simile. Nel senso che al confine in questo caso con il comune di Forlì e sempre anche Russi si ha lo stesso fenomeno. Quindi, c’è un picco altissimo che però inizia a scendere, ma abbiamo, invece, un livello di crescita a Ponte Vico, immediatamente nel confine comunale dove ancora sta salendo. La curva flette e quindi si spera che anche qui possa diminuire la salita, ma tutto il percorso del fiume Montone, nel tratto del comune di Ravenna, fino alla congiunzione con i Fiumi Uniti, è ovviamente ancora in stato di pericolo.
Più in generale, molti fiumi della Romagna hanno prodotto tracimazioni e quindi finora la rete di bonifica sta gestendo quest’acqua tracimata. Quindi, anche tutti coloro che abitano nelle prossimità dei canali sono tenuti a tenere monitorata insieme a noi la situazione, segnalateci ovviamente se ci sono delle problematicità. Al momento non ne abbiamo riscontrate, ma siamo molto molto attenzionati per capire come il sistema dei canali riesce a gestire questa quantità d’acqua che è uscita dai fiumi. Che, ovviamente, non è paragonabile a quella di anno scorso quando c’erano stati dei veri e propri crolli, al momento, ma comunque deve essere molta attenzionata”.
Imola
Nel territorio comunale di Imola la situazione è stata difficile ma forse migliore delle previsioni di ieri sera.
Guarda il video
Aggiornamento viabilità (ore 7 del 19 settembre)
– Attenzione rottura a 700 metri da via Merlo direzione Ravenna porzione argine Sillaro prestare attenzione frazione Spazzate Sassatelli, recarsi ai piani superiori e prestare attenzione.
– Attenzione via Ladello (Sesto Imolese) chiusa al traffico per trafilazione Sillaro per residenti andare al primo piano e fare molta attenzione, vale anche per residenti via Correcchio.
– Rimane sospesa la circolazione in località Giardino (via San Salvatore, Via Di Dozza, Via Nuova, Via delle Case Nuove, via Buonasera) oltre a via Malcantone.
Aggiornamento strade area metropolitana bolognese
NB temporaneamente = danni non ingenti, possibile riapertura in giornata
*SP7 Idice temporaneamente CHIUSA al km 24 per frana*
SP15 Bordona tutta (percorribile con limitazioni)
SP21 Sillaro critica ai km 10 e 24 (percorribile con limitazioni)
SP22 Valle dell’Idice-SS 65 km 2 (percorribile con limitazioni)
SP27 Valle del Samoggia km 26 (loc. Goccia) (percorribile con limitazioni)
SP29 Medicina-S.Antonio di Quaderna RIAPERTA al ponte Idice
*SP30 Trentola CHIUSA da km 7 a km 9 per esondazione (loc. Castelguelfo)*
SP33 Casolana tutta (percorribile con limitazioni)
*SP34 Gesso temporaneamente CHIUSA da km 11 a km 13 per frane*
*SP36 Val di Zena temporaneamente CHIUSA TUTTA per esondazioni*
SP37 Ganzole km 8 (percorribile con limitazioni)
*SP50 S. Antonio precauzionalmente CHIUSA al ponte Sillaro*
*SP51 Medicina-Bivio Selice CHIUSA da km 7 a km 10 per esondazione (loc. Castelguelfo) – precauzionalmente CHIUSA al km 10 ponte Sillaro*
SP59 Monzuno tutta (percorribile con limitazioni)
SP61 Val di Sambro km 1 (percorribile con limitazioni)
SP68 Val d’Aneva km 1 (percorribile con limitazioni)
SP253 San Vitale RIAPERTA al km 33 (Ponte Sillaro)
SP325 Val di Setta RIAPERTA al km 13
SP610 Montanara da km 43 a Regione Toscana (percorribile con limitazioni)
*FVS Fondovalle Savena temporaneamente CHIUSA da Pianoro a SP59 per frane ed esondazioni*
Linee ferroviarie (ore 11 del 19 settembre)
La circolazione è ancora sospesa tra Fenza e Forlì, tra Ravenna e Castel Bolognese e tra Ravenna e Faenza per condizioni meteo critiche che stanno provocando il rischio di esondazione dei corsi d’acqua.
I treni Alta velocità, Intercity e Regionali possono subire limkitazioni di percorso o cancellazioni ed essere instradati su percorsi alternativi.
Previsioni meteo
Continua intanto l’allerta meteo anche per la giornata di oggi, giovedì 19 settembre, e fino a mezzanotte del 20 settembre.
Stato del tempo giovedì 19 settembre: nel corso della prima parte della giornata molto nuvoloso o coperto con precipitazioni diffuse deboli-moderate, localmente anche a carattere di rovescio e/o temporale, che interesseranno prevalentemente le aree pianeggianti del settore centro-orientale della regione. Nel corso del pomeriggio i fenomeni sul settore centro-orientale della regione tenderanno a divenire sempre più sparsi. Dalla tarda serata-notte fenomeni in esaurimento con residue precipitazioni sui rilievi romagnoli.
Previsioni per il 20 settembre
Stato del tempo: molto nuvoloso con parziali e temporanee schiarite, più probabili sul settore occidentale. Precipitazioni sparse sul settore centro-orientale, in esaurimento in serata-nottata.