Imola. Dall’1 ottobre Confartigianato Bologna Metropolitana ha aperto lo Sportello ESG Claim, realizzato grazie al contributo della Camera di Commercio di Bologna e accessibile anche on line, che ha il compito di fornire pareri di fondatezza e di consigliare le aziende su come redigere le dichiarazioni a sostegno dei claim ambientali, etici e di sostenibilità diffusi per il tramite di etichette, siti web, schede tecniche, cataloghi, stampa specialistica o mezzi di comunicazione (tv, radio, Internet, ecc.).
“Mi sono sempre occupata di etichette di conformità per prodotti alimentari, macchinari, cosmetici, ecc. che devono contenere informazioni obbligatorie ma anche volontarie – afferma Micaela Utili, responsabile Sostenibilità, economia circolare e competitività di Confartigianato Bologna Metropolitana -. Queste ultime, in particolare, stanno sempre di più assumendo importanza. In mercati dove la comunicazione ambientale, ESG o di sostenibilità, ha un ruolo sempre più forte, accertarsi della trasparenza e fondatezza dei propri messaggi dà più valore al prodotto e all’azienda stessa ed è di fondamentale importanza per chiunque abbia a cuore l’immagine della propria organizzazione”.
Per presentare i propri servizi e sensibilizzare al corretto uso dei claim volontari, lo Sportello propone tre webinar gratuiti, aperti a tutti, dedicati al tema delle asserzioni volontarie ambientali, etiche e di sostenibilità.
Iscrizioni necessarie al link: https://shorturl.at/bL3xR, a seguito dell’avvenuta iscrizione verrà inviato il link per collegarsi.
Per informazioni: [email protected].
“In questi seminari cercheremo di spiegare come le asserzioni che appaiono su etichette, siti web, schede tecniche, cataloghi, ecc., debbano essere curate, anche se non obbligatorie, perché non possono essere arbitrarie in quanto si rischia di cadere nella pubblicità ingannevole e nella concorrenza sleale, quindi essere sanzionati – sottolinea Utili -. Dal mio osservatorio rilevo, quindi, una necessità di assistenza non soltanto sugli aspetti di conformità di processi, servizi e prodotti ma anche sugli aspetti volontari, che fanno ugualmente parte dell’attività e della comunicazione di impresa”.
Il programma dei webinar
8 ottobre , alle ore 10 alle ore 12
“Green, blue e Sustainability Washing: asserzioni volontarie e non arbitrarie”.
Una panoramica delle asserzioni volontarie nel quadro delle norme UE sulla concorrenza: dagli “Orientamenti per l’attuazione/applicazione della direttiva 2005/29/CE sulle pratiche commerciali sleali” al pacchetto “Green Claim”, alla direttiva 825/2024 (direttiva Greenwashing).
17 ottobre, dalle ore 15 alle ore 17
“Si al green advertising, no al greenwashing”.
Verifiche, validazioni e certificazioni a supporto delle asserzioni volontarie nella comunicazione di impresa.
23 ottobre, dalle ore 15 alle ore 17
“Energia: il rischio di “Carbon washing” nei certificati volontari di compensazione”.
Il problema della trasparenza nella misura dell’”impronta verde” nel settore dell’energia.
Gli obiettivi dello Sportello ESG Claim
Offrire un servizio di consulenza che guardi le informazioni sul servizio, prodotto e l’impresa in un’ottica più ampia e “circolare”, non legata esclusivamente a servizi specialistici;
Offrire un servizio accessibile anche alle piccole e medie imprese in un ambito in cui la consulenza qualificata è ancora piuttosto costosa.
Preparare le imprese al mondo che verrà. A breve dovrebbe essere approvata una direttiva specifica sui claim ambientali (Direttiva Green Claim) che prevederà l’obbligo per tutte le imprese, ad eccezione delle micro, di verificare le proprie asserzioni con un organismo accreditato.
“Confartigianato non può svolgere questo ruolo ma possiamo e dobbiamo contribuire a sensibilizzare e preparare le aziende a questo momento, indirizzarle, anche attraverso accordi di collaborazione con gli organismi di certificazione. Vogliamo dare il nostro contributo a questo processo di consapevolezza e lo vogliamo fare fornendo una consulenza, oggi riservata a pochi, a tutte le imprese”, conclude Micaela Utili.