Faenza. “Terra d’Umanesimo – Sul pellegrinaggio di Dino Campama alla Verna” è il titolo del saggio di Andrea Benati Romagnoli che verrà presentato sabato 12 ottobre, ore 17.30, alla Bottega Bertaccini di Faenza.

Assieme all’autore parteciperanno Leonardo Chiari (ricercatore e studioso), Stefano Drei (campanologo), Walter Scarpi (presidente del Centro studi campaniani di Marradi).

L’autore da decenni conosce, studia e percorre a piedi l’Appennino Tosco-Romagnolo. Inevitabile, vien da dire, l’incontro con Dino Campana a cui ha dedicato questo libro fresco di stampa edito da Pagliai Editore.

Dino Campana (foto I. Sailko, pubblico dom inio, da Wikipedia)

Il saggio parte dalla premessa che i paesaggi e i contesti della vita di Dino Campana sono elementi caratterizzanti della sua produzione poetica. L’ambiente e il territorio, nelle opere di Campana, diventano una potente chiave di lettura.

Oggi questa ricerca, a metà fra geografia e letteratura, trae nuova vita dallo studio di Andrea Benati Romagnoli incentrato in modo particolare sul pellegrinaggio del 1910 verso il santuario della Verna.

Il testo si basa, oltre che sugli studi letterari, sulla lunga esperienza dell’autore come guida escursionistica, e getta nuova luce su luoghi e tragitti, fugando dubbi e correggendo approssimazioni emerse in altre ricerche.

Santuario di La Verna (foto vz)

Il libro non si presenta tuttavia come una guida turistica o escursionistica – niente tempi di cammino, dettagli di tracciato né tantomeno coordinate Gps – , ma piuttosto un itinerario tra luoghi e parole sulle tracce di una delle menti poetiche più affascinanti della nostra letteratura.