Imola. E’ scomparso a 79 anni Salvatore Cavini, per tutti “Rino”. “Con profonda commozione esprimo, a nome mio e di tutta l’Amministrazione comunale, il cordoglio per la scomparsa di Rino Cavini. La nostra comunità perde una figura di riferimento, una persona genuina, capace di portare avanti con passione un impegno incessante per il bene comune – queste le parole del sindaco di Imola Marco Panieri -. Rino ha dedicato la sua vita al servizio degli altri: per dieci anni ha guidato con saggezza il Comune di Castel Del Rio come sindaco, distinguendosi per il suo legame profondo con il territorio. È stato segretario e poi presidente onorario di Cna Pensionati Imola, oltre a essere impegnato attivamente nella Cgil e nel Partito democratico, dove ha sempre portato il suo contributo con umiltà e determinazione”.
“Abbiamo perso un grande compagno di viaggio: Salvatore ‘Rino’ Cavini, un ‘piccolo grande uomo’, come amava definirsi con una grande armonia tra autoironia e stima goduta da tutti – si legge nel comunicato della Federazione territoriale del Partito democratico di Imola -. Rino è stato un compagno che ha sempre saputo unire una visione determinante e vincente di essere progressista e una sapienza e presenza popolare per la gente e in mezzo alla gente. Il suo impegno politico è sempre stato associato a un impegno civico e professionale che l’hanno portato ad essere riconosciuto e amato da tantissimi cittadini e militanti, dentro e fuori dal Pd, come assessore, sindaco, rappresentante della Cna, membro dell’Anpi, iscritto e dirigente del Pd, sindacalista e segretario della Fiom. Ma soprattutto Rino è Rino per le sue doti e qualità umane, il suo sorriso e la sua determinazione profonda nei valori dell’antifascismo, della Resistenza, della democrazia e della libertà. La sua famiglia e tutti noi abbiamo ricevuto tanto da Rino in questa vita. Se sei questo, e Rino lo è stato, non avrai vissuto invano e Rino è vissuto lasciando dietro di sé il bene comune e delle persone e dei compagni e compagne che ha amato servendoli”.
“Con profondo dolore apprendiamo della scomparsa di Salvatore Cavini, per tutti Rino, presidente di Cna Pensionati Emilia-Romagna. Figura di spicco nel mondo associativo, Cavini ha dedicato gran parte della sua vita al servizio della comunità e dei pensionati, portando avanti con determinazione e passione le battaglie per i diritti e il benessere di chi ha lavorato per una vita – si legge nel comunicato della Cna Emilia Romagna -. La sua presidenza è stata caratterizzata da un forte impegno sociale e da una visione lungimirante, sempre attenta ai bisogni degli associati. Rino Cavini ha saputo incarnare i valori di solidarietà, rispetto e dedizione, valori che continueranno a ispirare tutti coloro che lo hanno conosciuto. Cna Emilia-Romagna esprime le più sentite condoglianze alla famiglia di Rino e a tutti i suoi cari in questo momento di dolore. La sua eredità umana e professionale resterà un faro per tutta l’organizzazione”.
Il presidente Cna Emilia-Romagna Paolo Cavini lo ricorda così: “Rino era una persona sempre disponibile. Aveva una visione rivolta al futuro e metteva sempre in gioco la sua grande capacità di dialogo, che interpretava come strumento di confronto e crescita. Sapeva ascoltare per poi confrontarsi. Era inoltre attento ai giovani e a tutto ciò che era innovazione. Il suo modo di fare era contagioso. Oggi perdo un amico vero, una presenza fondamentale per il supporto che ha saputo darmi per buona parte nel mio percorso in Cna. Spesso ci siamo confrontati, con idee diverse, ma siamo sempre arrivati, con poche parole, alla condivisione, un obiettivo per lui imprescindibile. Ciao Rino, non ti dimenticherò, che la terra ti sia lieve.”
La Camera del Lavoro di Imola “esprime profondo cordoglio per la scomparsa di Salvatore Cavini, già segretario generale Fiom Cgil Imola. Salvatore Cavini, nelle sue molteplici attività, ha incarnato i valori costituzionali e antifascisti, tutelando le fasce deboli della popolazione. La segreteria della Camera del Lavoro di Imola porge le più sentite condoglianze ai familiari”.
Il sindaco Panieri ricorda poi come Cavini “abbia arricchito anche la vita culturale della nostra città con la sua partecipazione nella Imola Big Band, dove ha potuto esprimere la sua passione per la musica, regalando momenti indimenticabili alla comunità. La sua dedizione alla cultura musicale è stata un ulteriore segno della sua volontà di contribuire al benessere collettivo in ogni aspetto della vita cittadina. Personalmente, ho avuto l’onore di conoscerlo e di essere accompagnato da lui in una parte importante del mio percorso. Rino è stato un esempio di impegno sincero e gratuito, una guida che sapeva trasmettere i valori della solidarietà, del lavoro e della vicinanza alle persone. Un uomo che, con il suo spirito instancabile e la sua profonda umanità, ha lasciato un segno indelebile in chiunque abbia avuto la fortuna di incontrarlo. Il suo ricordo rimarrà vivo nel cuore della nostra comunità e il suo esempio continuerà a ispirarci. Alla sua famiglia, agli amici e a tutti coloro che gli hanno voluto bene, rivolgo un pensiero affettuoso e un abbraccio sincero in questo momento di grande dolore”.
L’ho conosciuto e apprezzato quando era Sindaco del Comune di Castel del Rio.
R.I.P.