Il capo Dipartimento della Protezione Civile Nazionale ha emanato l’Ordinanza n. 1.106 del 20 ottobre 2024, con la quale si dispone lo stanziamento del Contributo di Immediato Sostegno per gli eventi alluvionali del settembre 2024.
I destinatari: famiglie e imprese
Famiglie
Il contributo è rivolto alle famiglie aventi dimora principale, abituale e continuativa in un’unità abitativa che è risultata allagata o direttamente interessata da frane o smottamenti che l’hanno resa non utilizzabile. Il contributo è erogato in due tranche: un acconto di € 3.000,00 e un successivo saldo fino a un massimo di ulteriori € 2.000,00, per un totale di € 5.000,00 complessivi.
Per i soggetti già danneggiati dagli eventi del maggio 2023, che hanno beneficiato del contributo di cui all’OCDPC n. 999/2023, viene riconosciuto il contributo fino a un importo massimo di € 10.000,00. Il contributo è erogato in due tranche: un acconto di € 5.000,00 (da richiedere utilizzando l’allegato 8 – modulo C1) e un successivo saldo fino all’importo massimo di ulteriori € 5.000,00 (da richiedere utilizzando l’allegato 9 – modulo D1).
Il contributo nella misura massima di € 10.000,00 è riconoscibile ai soggetti che, alla data di presentazione della nuova domanda, soddisfino contestualmente le seguenti condizioni:
a) abbiano ultimato la procedura relativa al contributo di cui all’OCDPC n. 999/2023 con la presentazione della domanda di saldo ovvero di rendicontazione dell’acconto;
b) non abbiano presentato domanda di ricostruzione sulla piattaforma informatica regionale SFINGE.
Imprese
In ragione dell’eccezionale impatto degli eventi alluvionali e franosi del settembre 2024, è previsto un contributo fino ad un massimo di € 20.000,00 a:
– imprese, singole o associate titolari delle attività economiche e produttive, con sede legale, sede operativa o unità locali, o che esercitavano la propria attività lavorativa, produttiva o di funzione nei territori della regione Emilia-Romagna, operanti nei seguenti settori: commercio, pubblici esercizi, servizi, industria, artigianato, turismo, edilizia, sportivo, culturale/ricreativo;
– cooperative sociali di cui all’articolo 1, comma 1, lettera b), della legge 8 novembre 1991, n. 381 recante “Disciplina delle cooperative sociali”, che svolgono attività diverse – industriali, commerciali o di servizi – finalizzate all’inserimento lavorativo di persone svantaggiate;
– cooperative miste, ancorché svolgano anche attività di cui all’ articolo 1 della citata legge n. 381/1991, ad esclusione di quelle agricole e zootecniche;
che siano state interessate dagli eventi alluvionali o franosi verificatisi nel settembre 2024.
Il contributo è erogato in due tranche composte da un acconto di € 10.000,00 e un successivo saldo fino all’importo massimo di ulteriori € 10.000,00.
Termine per la presentazione delle domande di acconto
Sia per le famiglie che per le imprese il termine ultimo per la presentazione della domanda di acconto è fissato al 31 marzo 2025.
Il termine ultimo per la presentazione della domanda di saldo, è fissato al 31 maggio 2025.
Come presentare la domanda
Le famiglie beneficiarie del contributo possono presentare al Comune di residenza la domanda per ricevere l’acconto (allegato A1 o Allegato C1) e una successiva rendicontazione per attestare le spesa dell’acconto accreditato e ricevere l’eventuale saldo (Allegato 7-Modello B1 o Allegato 9-Modello D1).
La domanda può essere presentata via PEC, raccomandata con avviso di ricevimento oppure consegnata a mano agli URP del Comune.
- Comune di Imola – Ufficio protocollo: Piazza Matteotti, 23
PEC: [email protected]
- Comune di Castel San Pietro Terme – Ufficio Protocollo: Piazza XX Settembre, 3
PEC: [email protected]
- Comune di Medicina: Via Libertà, 103
PEC: [email protected]
- Comune di Borgo Tossignano
PEC: [email protected]
- Comune di Casalfiumanese
PEC: [email protected]
- Comune di Castel del Rio
PEC: [email protected]
- Comune di Fontanelice
PEC: [email protected]
- Comune di Dozza – Ufficio protocollo: Via XX Settembre, 37
PEC: [email protected]
- Comune di Mordano – Ufficio Protocollo: Via Bacchilega, 6
PEC: [email protected]
- Comune di Castel Guelfo – Ufficio Protocollo: Via Gramsci, 10
PEC: [email protected]