Venerdì 8 novembre ha preso il via “Questioni di Genere” il progetto che, con più eventi, promuove la cultura del rispetto, delle differenze e del superamento degli stereotipi.
Inaugurazione al Teatro dell’Osservanza con la Senatrice Cecilia D’Elia Riviello autrice del libro “Nina e i diritti delle donne”. L’evento è inserito anche nelle Celebrazioni dell’80° anniversario della Liberazione. Il libro infatti si occupa della storia delle donne che hanno partecipato attivamente alla Resistenza guadagnando innanzi tutto il diritto di voto e la rappresentanza politica. Ventuno furono le donne di diversi partiti che presero parte all’ Assemblea Costituente fornendo un contributo fondamentale per porre le basi di una società più libera e più giusta per tutte e per tutti.
Con la Sen. D’Elia hanno dialogato oltre trecento studenti e studentesse delle scuole primarie di secondo grado. Ne è emerso un confronto sui diritti, sulla libertà di scelta, sul rispetto, sul consenso, per costruire giorno dopo giorno quel cambiamento culturale necessario per rimuovere i principi da cui ha origine la violenza sulle donne e su cui si basano le discriminazioni di genere. Un cambiamento che può essere fatto solo insieme.
“Questioni di Genere”, coinvolge le scuole di ogni ordine e grado da 0 a 18 anni con l’obiettivo di promuovere la cultura del rispetto e della valorizzazione delle differenze e il superamento degli stereotipi di genere. Proseguirà nelle prossime settimane con Laboratori “Posso essere tutto” lettura e gioco per bambini/e e genitori a cura di Alexia Betti e Antonella Sacco. Gli incontri si svolgeranno presso la Casa dei giochi (Nido Scoiattolo) il 14 e il 28 novembre.
Il 26 e 27 al Teatro Comunale “#CITTADINE! Alla conquista del voto”, spettacolo di danza che racconta il suffragismo italiano. Lo spettacolo è il risultato della collaborazione fra Il Centro di Documentazione Donna di Modena , l’Istituto Storico di Modena e della Federazione Nazionale associazioni scuole di danza (FNASD). Anche questo evento è inserito nelle Celebrazioni dell’(0° della Liberazione.
La parità di genere, come indica anche l’Obiettivo 5 dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, non è solo un diritto umano fondamentale, ma è la condizione necessaria per un mondo prospero, sostenibile e in pace.
“Questioni di genere” è realizzato dall’Amministrazione comunale, in collaborazione con il CEAS e col patrocinio della Commissione Pari Opportunità e il supporto della libreria “Il Mosaico