Imola. La tradizione ha fatto di Santa Cecilia, martire romana del III sec. dopo Cristo, la patrona della musica, dei musicisti e dei cantanti. La sua festività ricorre il 22 novembre nella Chiesa cattolica ed ortodossa. La Banda musicale Città di Imola festeggia Santa Cecilia con un concerto che si terrà sabato 23 novembre nella chiesa di San Giacomo Maggiore del Carmine a Imola. Alle 17.45 si terrà il concerto della Filarmonica Imolese con musiche di Haendel, Doss e Bizet. Seguirà alle 18.30 la Santa Messa, che sarà accompagnata sempre dalla Filarmonica Imolese e sarà in ricordo del maestro Gian Paolo Luppi recentemente scomparso, che per 11 anni ha diretto la Banda.

Gian Paolo Luppi

Gian Paolo Luppi, il nostro direttore. “La musica, come tutto ciò che crea elevazione spirituale, ci porta alle verità della Fede”. Queste parole ci ha lasciato il maestro Gian Paolo Luppi, direttore della Banda Musicale Città di Imola. Dopo aver conseguito il diploma presso il Conservatorio di Bologna G. B. Martini, Gian Paolo ha consacrato la sua vita alla musica, divenendo pianista, direttore d’orchestra, compositore pluripremiato e docente appassionato. Ha ricevuto premi in importanti competizioni nazionali e internazionali. Sue composizioni sono state trasmesse dalla radio italiana, vaticana, spagnola, rumena, belga e svedese ed eseguite in importanti festival in Italia, Francia, Spagna, Germania, Grecia, Romania, Svezia, Belgio, Libia, Australia, Giappone e Polonia. Figura d’eccellenza riconosciuta anche a livello internazionale, ha condiviso il suo talento e il suo sapere in alcuni dei più prestigiosi conservatori europei, nonché nel Conservatorio di Bologna, dove ha formato generazioni di musicisti.

“Dal 2014, come Maestro Direttore della Filarmonica Imolese, ha offerto la sua esperienza e la sua visione musicale alla nostra città. La sua dedizione ha arricchito la Banda e il suo repertorio, in uno sforzo continuo di crescita ed innovazione di tutti i musicisti. Per oltre un decennio ha rappresentato per noi tutti una guida e un esempio non solo di  passione artistica e professionale, ma anche di vita”- dice il consiglio della Banda.

“Avremmo desiderato anche noi avesse avuto più tempo qui, come dicono la moglie Antonella e il figlio Fabio, a cui siamo profondamente vicini. – dice la presidente Fabrizia Fiumi – Abbiamo accompagnato le sue esequie a San Giovanni in Persiceto con la nostra musica e  faremo in modo di portarlo sempre nel nostro cuore, a cominciare dal Concerto di Santa Cecilia”.