Bologna. “La nostra è una terra con valori fortissimi, orgogliosa e abbiamo fatto una campagna elettorale onesta, non arrogante. Ringrazio tutti, anche se ci preoccupa il forte astensionismo sul quale dobbiamo riflettere”. Così sulle 17 del 18 novembre il neopresidente di centrosinistra dell’Emilia Romagna Michele De Pascale inizia già il suo primo discorso da vincitore, netto su Elena Ugolini del centrodestra, davanti alla segretaria nazionale del Pd Elly Schlein e al presidente del Pd Stefano Bonaccini. “Ora abbiamo subito una cosa da fare – spiega De Pascale che ha le idee chiare – lo dico alla presidente del Consiglio Giorgia Meloni: la nostra terra è stata profondamente ferita dalle alluvioni, basta con le speculazioni politiche da parte di tutti e cominciamo a collaborare sui problemi della gente che quando piove ha giustamente ancora paura”.

Michele De Pascale

“Riconosco l’apporto fondamentale del mio successo a tutte le forze politiche del centrosinistra che mi hanno sostenuto con una coalizione larga – conclude De Pascale (dai renziani al M5s con un Pd fortissimo, ndr). E voglio dare un merito speciale a Bonaccini e a Schlein che hanno governato bene l’Emilia Romagna prima di me. Sognavo di fare il presidente dell’Emilia Romagna, la mia soddisfazione è grande”.

(Massimo Mongardi)