Imola. “Non vedo l’ora di cominciare”. Sono le prime parole di Fabrizio Castellari, il candidato del Partito Democratico di Imola che grazie ad oltre 7.604 preferenze è entrato in Consiglio Regionale. C’è da credergli, da tempo aspirava a tale carica ma molti maggiorenti del “partitone di viale Zappi” finora non l’aveva mai candidato. Stavolta finalmente sì, e lo meritava ampiamente. “Ringrazio tutti gli elettori che si sono recati alle urne e tutti coloro che hanno scelto di darmi fiducia, ringrazio il Partito Democratico che si è dimostrato una grande squadra sempre al mio fianco, ringrazio i nostri sindaci e tutte le comunità di questo meraviglioso Circondario che mi hanno affidato il grande compito di dar loro voce – è il commento del neo eletto, Castellari -. Sono emozionato ed entusiasta e, soprattutto, pronto a incamminarmi in questo nuovo percorso che svolgerò con il massimo impegno, passione e con tutta la mia determinazione al fianco del presidente Michele de Pascale a cui rinnovo le mie più sincere congratulazioni. A lui mi legano stima e amicizia, sarà un bravissimo presidente: con lui vince l’Emilia-Romagna del fare, l’Emilia-Romagna aperta, inclusiva e generosa, l’Emilia-Romagna vera e a cui l’Italia guarda con rispetto”.
“Amo questa terra, questo territorio che mi ha cresciuto – prosegue Castellari – e penso davvero che con la sua storia, la sua capacità di innovare, la sua anima e la sua gente solidale, i nostri giovani orgogliosi e le tante competenze possa fare ancora più grande la Regione Emilia-Romagna. Abbiamo percorso il territorio in lungo e largo per disegnare insieme il nostro futuro. È stata una campagna elettorale intensa e ricca di incontri e spunti; li porterò con me per dare un ruolo ancora più di rilievo a tutti i Comuni del nostro Circondario che, in quanto cerniera fra Emilia e Romagna, meritano di continuare ad essere valorizzati nei rapporti con Città Metropolitana e Regione. Viviamo, infatti, in un territorio straordinario, dove impresa e lavoro sono due facce della stessa medaglia, che ha nella solidarietà e nell’attenzione ai più deboli un suo tratto distintivo, con un sistema scolastico e formativo qualificato, tanto esigente rispetto ai servizi quanto attento ai bisogni di tutti, dai più piccoli agli anziani. Oggi dobbiamo essere ancora più orgogliosi dei nostri valori di libertà e democrazia, di quell’operosità diffusa e della vivacità delle nostre associazioni impegnate in ogni ambito e che rappresentano la nostra forza e il nostro cuore che si rinnovano da generazioni”.
“Il centrosinistra e il Partito Democratico hanno ottenuto una vittoria netta – conclude -, ora sentiamo ancora più grande la responsabilità di dare futuro alle nostre radici. Questo territorio ha fatto grandi cose perché ha sempre saputo coniugare la crescita con la solidarietà. ha vinto la visione del NOI e del fare insieme, quella idea di società che è alla base del nostro modo di essere e intendere il servizio alla politica e alle istituzioni. Ora avanti insieme su questa strada”.
Sul forte astensionismo in Emilia Romagna e a Imola dove si sono recati a votare meno di un elettore su due, conclude Castellari: “L’asetnsionismo non è mai una buona notizia per la democrazia, dobbiamo porci il problema di recuperare la fiducia dei cittadini nelle istituzioni”.
