Imola. Il progetto elaborato dal Comune di Imola è stato selezionato tra i 6 progetti esemplari del bando “Città che legge”, nella graduatoria riservata ai Comuni con 50.001-100.000 abitanti (seconda posizione in graduatoria), aggiudicandosi il finanziamento ministeriale. Promosso dal Centro per il Libro e la Lettura del Ministero della Cultura, il bando prevede un finanziamento di 45mila euro per il progetto dal titolo “Goal! Leggere insieme con uno sguardo al futuro”, dedicato alla promozione della lettura.

Il bando era riservato ai Comuni che hanno ricevuto la qualifica di “Città che legge”, riconoscimento che sempre il Centro per il libro e la lettura, d’intesa con Anci, promuove per valorizzare tutte quelle amministrazioni comunali impegnate a svolgere con continuità azioni di promozione della lettura sul proprio territorio. Tra i requisiti, l’aver già stipulato un Patto per la Lettura, rete cittadina di collaborazione permanente tra i soggetti della filiera del libro operanti sul territorio.

“Non può esserci orgoglio più grande per un assessore che poter condividere questo prestigioso riconoscimento per la nostra città, che premia l’impegno costante e appassionato di tutti coloro che, in diversi ambiti cittadini, credono nella forza della lettura come motore di crescita culturale e sociale. Imola, con il suo vivace ‘ecosistema del libro’ dimostra ancora una volta di essere una città che legge perchè vive e valorizza la lettura in ogni sua sfaccettatura: dalle biblioteche alle scuole, dalle librerie alle associazioni, fino ai tanti singoli cittadini che partecipano con entusiasmo, anche come volontari, alle iniziative promosse sul territorio – dichiara l’assessore Gambi -. Con il progetto ‘Goal! Leggere insieme con uno sguardo al futuro’ vogliamo avvicinare sempre più persone alla lettura, rendendola accessibile, inclusiva e sostenibile, in linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030. I 45mila euro ottenuti rappresentano non solo un’importante risorsa economica, ma anche un incoraggiamento a proseguire nel nostro percorso di innovazione e partecipazione culturale. Ringrazio tutti i partner del Patto per la Lettura e il personale delle Biblioteche comunali per aver contribuito a questa bellissima vittoria, che renderà il 2025 un anno ricco di iniziative pensate per tutta la comunità”.

“Il riconoscimento del Ministero è un obiettivo importante ma è solo l’inizio di un percorso che ci vedrà impegnati per un intero anno – sottolinea la responsabile delle Biblioteche comunali imolesi Silvia Mirri – Gli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda ONU 2030 saranno il filo conduttore che collegheranno le varie iniziative. Siamo convinti che le biblioteche possano giocare un ruolo importante nel sensibilizzare le comunità sull’importanza di lavorare su questi temi, soprattutto in ambito educativo, culturale e sociale. Il progetto potrà contribuire a potenziare le attività già esistenti, rafforzare la rete del Patto per la lettura e raggiungere anche le persone che usano meno i nostri servizi”

Il progetto “Goal! Leggere insieme con uno sguardo al futuro” si articolerà in una serie di attività che si svolgeranno nei prossimi 12 mesi, con i temi dell’Agenda 2030 come filo conduttore.

Queste le tappe principali del percorso:

LE BUSSOLE

Il progetto prenderà avvio con un ciclo di incontri formativi dedicati a volontari della lettura, insegnanti, educatori, famiglie. L’obiettivo è fornire competenze sulla lettura a voce alta e sulla educazione alla lettura, creando una rete di “ambasciatori” del progetto stesso, che potranno collaborare alla sua realizzazione. Queste figure saranno fondamentali per coinvolgere e sensibilizzare pubblici diversi. Parallelamente, verrà realizzata una mappatura dei gruppi di lettura esistenti e delle opportunità di partecipazione, rafforzando il Patto locale per la lettura.

UNA BICI PER LA MENTE

Per rafforzare il legame tra la biblioteca e la comunità, una bici attrezzata porterà libri e attività ludiche in strade, piazze e altri spazi pubblici, abbattendo le barriere fisiche e avvicinando i cittadini alla lettura. L’iniziativa, a impatto zero, coinvolgerà famiglie, bambini e bambine, offrendo un modo divertente e sostenibile per scoprire il piacere della lettura.

LEGGERE ricicla/MENTE

Promuovere il prestito, il riuso e la condivisione di libri è un altro tassello fondamentale del progetto. In vari punti strategici, verranno posizionati contenitori eco-friendly dove i cittadini potranno scambiare libri in modo autonomo, con un occhio attento alla sostenibilità.

LEGGERE agevol/MENTE

Inclusione e accessibilità sono valori cardine. Saranno realizzati alcune iniziative specifiche per migliorare le condizioni di accesso alla lettura, letture ad alta voce e letture in lingua madre, con particolare attenzione alle famiglie e ai genitori della fascia di bambini di età 0-6, percorsi formativi sul tema dell’accessibilità e acquisti di nuove collezioni a grandi caratteri, comunicazione aumentativa e alternativa, INbook, libri tattili, audiolibri. “Biblioteche nella valigia” – piccole collezioni itineranti – saranno messe a disposizione delle scuole e di altri partner locali, per promuovere una lettura accessibile per tutti. Il progetto prevede inoltre l’introduzione di una nuova segnaletica di prima accoglienza nella sezione ragazzi Casa Piani.

LEGGERE diffusa/MENTE

Disseminazione, in varie parti della città, di performance di letture ad alta voce, flash mob letterari e incontri con autori. Questi eventi, animati da attori e volontari e ispirati ai temi degli obiettivi dell’Agenda 2030, puntano a diffondere il piacere della lettura e a sensibilizzare la comunità su tematiche sociali e ambientali.