Imola. “Dal 2008 la Fondazione ha fornito un contributo di oltre 660mila euro all’Associazione Iniziative Parkinsoniane che migliora la qualità della vita delle persone colpite da tale malattia. Siamo orgogliosi di essere al loro fianco nelle numerose attività che svolgono per farle uscire dalla depressione e dall’isolamento nel quale spesso cadono”. Così la presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Imola ha ricordato un impegno durevole nel tempo nell’occasione della presentazione del libro “Central Park” dove sono riportate molte testimonianze di chi affianca l’Associazione che ha 59 soci nel Comune di Imola e un centinaio in tutto, compreso il circondario e il Comune di Faenza.

Le attività proposte dall’Associazione spaziano dalla fisioterapia alla logopedia, passando per incontri di supporto psicologico, sessioni di piscina e nordic walking, senza dimenticare momenti ludico-ricreativi come biliardo, tombola e intrattenimento musicale. Tutte le iniziative sono svolte da professionisti qualificati, con il supporto di volontari della CRI e dell’Associazione stessa, e sono rese possibili anche grazie al contributo continuo della Fondazione Cassa di Risparmio di Imola e del Comune di Imola.

Silvia Poli, Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Imola, dichiara: “Sostenere l’Associazione Iniziative Parkinsoniane Imolesi rappresenta per la Fondazione un impegno che va ben oltre l’aspetto economico: significa credere nel valore dell’assistenza gratuita e della riabilitazione multidisciplinare che questa realtà offre a chi affronta la sfida quotidiana della malattia di Parkinson. In questi anni, abbiamo visto come il loro lavoro abbia migliorato la qualità di vita di pazienti e famiglie del territorio, contrastando isolamento e depressione attraverso attività riabilitative innovative e momenti di socializzazione. La Fondazione non può dunque che essere orgogliosa di affiancare iniziative come questache mettono al centro la persona e il benessere della comunità”.
Marco Panieri, Sindaco del Comune di Imola, dichiara: “Desidero ringraziare tutti i membri dell’Associazione Iniziative Parkinsoniane Imolesi, in particolare il Presidente Paolo Badiali e il Vicepresidente Guido Laffi, per il loro instancabile impegno nel sostenere i malati di Parkinson e le loro famiglie. Grazie anche al prezioso contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Imola, dell’Ausl e del Comune di Imola, questa realtà riesce a offrire supporto concreto e risposte importanti ai bisogni del territorio. La sinergia che si è creata rappresenta un modello di solidarietà e collaborazione di cui la nostra comunità può essere orgogliosa”.
Andrea Rossi, Direttore Generale dell’AUSL di Imola, dichiara: “Di fronte ad un disturbo neurodegenerativo così impattante sulla qualità della vita dei pazienti come quello
della Malattia di Parkinson, risulta fondamentale fare rete con le risorse della comunità: istituzioni sanitarie e sociosanitarie, Fondazione, associazioni come Iniziative Parkinsoniane Imolesi, possono cooperare per allargare il perimetro delle tutele attraverso la sussidiarietà. Il giusto mix fra contributi medico specialistici (Neurologi, Fisiatri, Medici di Medicina Generale) e il contributo qualificato del tessuto sociale territoriale, così ricco, solidale e generativo, rappresentano la ricetta e gli ingredienti giusti per far fronte ai problemi multidimensionali delle persone e delle famiglie che si trovano ad affrontare questa malattia cronica”.
L’iniziativa si è tenuta il 2 dicembre in prossimità della Giornata Nazionale della Malattia di Parkinson (30 novembre) e intende sensibilizzare il pubblico sull’importanza di un approccio integrato e solidale nella gestione di questa malattia cronica.